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Mace

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È stato pubblicato da una sola settimana ed è già in vetta a tutte le classifiche. Si tratta di Obe (acronimo di Out of body experience) il nuovo progetto discografico di Mace, dj, beatmaker e produttore discografico milanese. Pubblicato venerdì 5 febbraio per Island Records (Universal Music Italia), ha già conquistato il primo posto della classifica Fimi/GfK degli album più venduti in Italia, nel periodo dal 5 all’11 febbraio. Inoltre, ha totalizzando oltre 33 milioni di stream sulle piattaforme digitali.

Un trionfo forse prevedibile visto anche il successo di “La canzone nostra”, primo singolo estratto da Obe e featuring con Blanco e Salmo. Brano che è già Disco d’oro e al primo posto per la quarta settimana consecutiva, nella classifica dei singoli più scaricati in Italia.

Il video ha esordito al numero uno delle tendenze di YouTube ed è attualmente nella top 10 dei più visti, con oltre 5 milioni di views. Il brano domina le chart di Spotify, mantenendo il primo posto della classifica Top 50 – Italia e posizionandosi settimo in Viral 50 – Global. “La canzone nostra” è inoltre stabile nella Top 10 della classifica Earone dei brani più programmati dalle radio.

Il tema dell’album è il viaggio, quello fisico e quello spirituale. Le tracce del disco sono 17, una strumentale, “Hallucination”, firmata solo da Mace e le altre 16 con le voci di una lunga serie di artisti. Mace ha scelto infatti di coinvolgere in questa Out of Body Experience (Esperienza extracorporea), oltre a Blanco e Salmo anche altri amici; in primis il fedelissimo Venerus con il quale ha all’attivo già diverse collaborazioni.

A questi si aggiungono Guè Pequeno, Gemitaiz, Noyz Narcos, Franco126, Rkomi, Colapesce, Fsk Satellite, Ketama126, Psicologi, Madame, Carl Brave, Rosa Chemical, Ernia, Samurai Jay, Geolier, Irama, Jlord, Fritz Da Cat, Darrn, Izi, Jack The Smoker, Jake La Furia.

Obe è sicuramente un’opera corale, alla quale hanno partecipato un’infinità di artisti, anche e soprattutto negli arrangiamenti. Ma può essere definito anche un disco sperimentale. Perché se per Mace il mix di suoni molto diversi tra loro è il tratto distintivo della sua musica, gli artisti che hanno collaborato con lui si sono invece trovati a lavorare con qualcosa di diverso.

E forse è proprio questo ciò che contraddistingue Obe, che lo rende apprezzabile e che lo ha fatto schizzare in cima alle classifiche. Un album che evidenzia la libertà creativa di Mace, che non è mai scontato e che non ha deluso le aspettative di chi questo album lo attendeva con ansia.

Ed è lo stesso producer a ringraziare i tanti che hanno colto la vera identità di Obe: “io mi sento travolto da ondate di amore e gratitudine. È una sensazione potente da metabolizzare” ha scritto sul suo profilo Instagram. “Avete percepito la totale libertà creativa che mi ha guidato, e questo riempie me di gratitudine nei vostri confronti”.

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