2 minuti per la lettura
Sale al 9,42% il rapporto positivitamponi in Campania, contro il 7,44 di mercoledì. Il bollettino dell’Unità di crisi segnala, su 13.728 test effettuati, 1.294 nuovi contagiati, di cui 127 sintomatici. Ben 41 le nuove vittime, 10 decedute nelle ultime 48 ore e 31 in precedenza ma registrate ieri. Numeri che oscillano di giorno in giorno ma che evidenziano in maniera ormai evidente una ripresa del Covid, in coincidenza con le diminuite precauzioni durante il periodo delle feste.
Resta ancora «sorvegliato speciale » Rocca D’Evandro, piccolo comune dell’Alto-Casertano alle prese da fine dicembre con due focolai di Covid. Uno di essi è stato individuato in una Rsa, l’altro alla veglia funebre di un’anziana. Il sindaco Emilia Delli Colli, ha reso noto che in paese «ci sono 95 persone attualmente positive, 76 delle quali residenti a Rocca D’Evandro e 19 non residenti», ma domiciliate in Comune per l’isolamento fiducia – rio, ed afferma che si rischia seriamente la zona rossa.
In provincia di Napoli è stato chiuso il municipio di Pomigliano d’Arco, dopo la scoperta di tre casi positivi. Sul fronte vaccini proseguono le somministrazioni in tutta la Campania. Ieri ne sono state eseguite 1200 alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dove è nettamente diminuita l’attesa sia grazie alla distribuzione dei numeri per la prenotazione sia a causa di un minore afflusso di vaccinandi, che, spiegano da fonti dell’Asl, dipende anche dai forti controlli che si stanno facendo e dall’accesso esclusivamente riservato solo a chi è già prenotato nella piattaforma informatica.
Oggi tra l’altro è stata bloccata ai varchi una troupe di un programma della Rai. Un giornalista e due tecnici hanno tentato di superare i controlli fingendosi operatori sanitari aventi diritto al vaccino, ritirando il numero di ingresso e mettendosi in fila. Al controllo sono stati smascherati e respinti. L’Ordine dei giornalisti della Campania ha stigmatizzato la vicenda, inviando una segnalazione a quello del Lazio. In tutto la Asl Napoli 1 ha una lista di circa 17.000 vaccinandi del settore sanitario ed è arrivata a quota 12.500, quindi in pochi giorni la prima fase della vaccinazione sarà conclusa e si partirà con i richiami, previsti da domenica.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA