Palazzo Luigi Razza sede del municipio di Vibo Valentia
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Un termoscanner da quasi 10mila euro. Questa la spesa che sosterrà il comune di Vibo Valentia per installare l’attrezzatura a Palazzo Luigi Razza, utile a rilevare la temperatura corporea o dunque prevenire la diffusione del Coronavirus.
È quanto definito in una determina dirigenziale – riportata negli scorsi giorni nell’edizione cartacea del Quotidiano – con la quale si è deciso di affidare alla ditta Kernel Srl, situata nella zona industriale, la fornitura, appunto, di un termoscanner per il controllo automatizzato della temperatura corporea dotato di intelligenza artificiale, di software per la gestione degli allarmi, con contestuale ripristino dei sistemi tecnologici posti all’ingresso della sede comunale.
Il tutto per un prezzo complessivo di 9.242 euro, Iva inclusa. Tutto questo in uno momento storico molto difficile, con il Coronavirus che a ancora oggi è in circolo e questo lo si evince dall’aumento esponenziale dei contagi su tutto il territorio, da ultimo il focolaio creatosi nella frazione Piscopio (LEGGI).
Necessario, dunque, per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Limando procedere all’acquisto del macchinario, anche se questo ha creato – proprio il costo sostenuto – qualche polemica.
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