NICOTERA (Vibo Valentia) – Un pensionato di 80 anni, Giuseppe La Rosa è stato ucciso con una coltellata al petto a Nicotera, nel vibonese. Il corpo dell’uomo è stato trovato da un testimone di Geova che era andato a fargli visita nel primo pomeriggio. Accanto al cadavere dell’uomo la badante romena in evidente stato di shock e confusionale e poco distante un coltello da cucina. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. La donna è stata portata in caserma per essere interrogata.
LE INDAGINI. Potrebbe essere stato colpito al culmine di una lite Giuseppe La Rosa, il pensionato ucciso a Nicotera nella sua abitazione. La donna romena che gli faceva da badante, sottoposta ad interrogatorio, è la principale indiziata del delitto anche se al momento, nei suoi confronti, non è stato emesso alcun provvedimento. La Rosa, ex operaio, era tornato a vivere a Nicotera dopo avere lavorato per anni a Torino dove risiedono i suoi otto figli. La badante romena lo assisteva nella abitazione del quartiere di San Giuseppe. Il cadavere di La Rosa quando sono giunti i carabinieri presentava una profonda ferita da arma da taglio al petto. Sulle cause della possibile lite all’origine dell’omicidio sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri.
Si chiama Victoria Puiu, ha 58 anni, ied è la principale indiziata del delitto di Giuseppe La Rosa, della quale era la badante ma anche, da qualche tempo, la moglie. Secondo una prima sommaria ricostruzione, la coppia, che viveva nel quartiere San Giuseppe di Nicotera, era in crisi da diverso tempo. Una escalation di scontri domestici che ha avuto il triste epilogo stamani, intorno alle 13, quando la donna avrebbe sferrato un fendente mortale al petto del marito. La stessa, che poi avrebbe ammesso le proprie responsabilità ai militari dell’Arma, subito dopo la scoperta del cadavere da parte di una testimone di Geova che s’era recata a rendere visita alla romena, si sarebbe poi ferita nel tentare un gesto autolesionistico.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA