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AVELLINO- Il quarantacinque per cento dei contagiati in Irpinia dall’inizio della seconda ondata è guarito dal Covid. E’ il dato diffuso nella giornata di ieri dall’Asl di Aellino, quello degli irpini che hanno sconfitto il virus, un numero che continua a salire e si basa su un totale di 94.151 tamponi molecolari effettuati su cittadini residenti in provincia di Avellino. I casi di contagio nella seconda ondata sono stati di 7.788 persone positive al Covid -19. E di questi casi, 3.489 sono quelli di soggetti che hanno contratto il virus e sono guariti. A cui si aggiungono anche 151 pratiche di fine isolamento (soggetti ancora positivi a 21 giorni dal primo tampone positivo).Sono numeri che riguardano in particolare i centri diventati focolaio del Covid in Irpinia.
A partire da Montoro. Ieri un caso di contagio e sei guariti, ma ventisei i guariti solo nella giornata di venerdì in quella che è stata tra le città più colpite dal Covid in Irpinia durante la seconda ondata di contagi. Trecentotrentuno le persone che hanno sconfitto il virus. Al momento sono 182 i positivi e almeno altri centoventitrè quelli in isolamento perchè contatti di positivi. Ad oggi sono 70 i positivi nella vicina Solofra. Sono 45 le famiglie interessate da casi di contagio. Sono 98 i cittadini guariti dal coronavirus. Centoquarantuno le persone guarite a Monteforte Irpino, novantacinque le persone che ancora combattono contro il Covid nella cittadina dell’hinterland avellinese tra le più colpite dalla seconda ondata della pandemia.
Il picco della seconda ondata è arrivato a riguardare ben 236 residenti nella cittadina dell’hinterland avellinese. Pochissimi sono rimasti i casi positivi a Volturara, un caso emlematico anche per il focolaio nella residenza per anziani di Villa Clementina. Anche a Montella ci sono numeri dei guariti in aumento, come ha ricostruito nell’ultimo aggiornamento il primo cittadino Rino Buonopane: «i casi positivi registrati sul nostro territorio, dall’inizio della pandemia, salgono a 98. Il dato positivo è che i clinicamente guariti sono 77. Come sempre i dati complessivi sulla diffusione del contagio, verranno diffusi attraverso i canali ufficiali del Comune».
Ad Avella invece l’ultimo report del Nucleo fi Protezione Civile 162 sono i cittadini guariti, mentre sono 178 quelli ancora positivi, quattro i decessi, tra cui quello della diciassettenne Chiara Vittoria. Sessantaquattro le persone guarite a Forino, dive restano solo 24 i casi positivi dall’ultimo report diffuso dal Comune. Infine Cervinara, il primo maggiore focolaio nella seconda ondata dopo Avellino. Ieri il sindaco Caterina Lengua ha fatto il bilancio della situazione epidemiologica in paese: «Quattro nostri concittadini sono guariti dal Covid, essendo risultati negativi al tampone di controllo. Nel contempo non si registrano nuovi casi di positività. Per cui possiamo, con la dovuta cautela, accogliere l’aggiornamento dei dati dei contagi che segnala un ulteriore ed incoraggiante calo del numero delle persone attualmente positive che è ora di 24, i guariti sono 163 ed i deceduti a causa del coronavirus sono 4».
Ma ci sono anche i numeri più tragici dei decessi, quelli che hanno interessato i residenti in provincia di Avellino nella seconda ondata sono 104. Ieri c’è stata una «tregua» nel bollettino di lutti che ha portato dall’inizio della settimana a registrare già quattro vittime. Ma il virus continua a circolare, seppure con minore intensità rispetto alle settimane scorse. Sono 57 casi su 611 tamponi processati. Nel dettaglio, sono stati trovati positive le persone residenti: 1 ad Aiello del Sabato; 1 ad Altavilla Irpina; 2 ad Atripalda; 11 ad Avellino; 2 a Baiano; 2 a Capriglia Irpina; 2 a Cesinali; 1 a Forino; 2 a Grottaminarda; 1 a Manocalzati; 1 a Mercogliano; 5 a Mirabella Eclano; 1 a Monteforte Irpino; 3 a Montemiletto; 1 a Montoro; 3 residenti a Pratola Serra; 3 a Santa Paolina; 1 a Senerchia; 1 a Serino; 2 a Sirignano; 5 a Solofra; 1 a Taurasi; 5 a Venticano.
Il calo dei contagi è anche uno dei maggiori effetti sulle strutture ospedaliere. Sono meno di cento in totale i ricoveri che si registrano in queste ultime ore. A partire dal Moscati, la struttura ospedaliera che è stata più sotto pressione nelle ultime settimane. Sessanta i pazienti ricoverati, sei quelli in Terapia Intensiva. C’è il Reparto di Medicina di Urgenza, uno di quelli individuato per sopperire alla carenza di posti durante il picco della seconda ondata, che ora è completamente vuoto. Calano i ricoveri in queste ore anche nella struttura ospedaliera del Tricolle. Per il terzo giorno non ci sono pazienti ricoverati in terapia intensiva ad Ariano Irpino. Al Frangipane sono 29 i pazienti nei reparti Medicina Covid e Area Covid, con 6 in terapia subintensiva.
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