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AVELLINO- Il contagio resta stabile, crescono ancora però i numeri in due zone della provincia: il montorese ed il Vallo di Lauro. Diciassette i nuovi casi nella cittadina della Valle dell’Irno, ventisei nel Vallo, stavolta ad avere numeri a doppia cifra è Pago Vallo Lauro. In Irpinia i casi sono in totale 129. E anche ieri si sono regstrati altri decessi.
Due le vittime al Moscati di Avellino, entrambi della provincia di Napoli. Nella tarda mattinata è deceduto, nell’Unità operativa di Medicina d’Urgenza dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, un settantottenne di Carbonara di Nola . L’uomo, positivo al nuovo Coronavirus, era ricoverato in terapia subintensiva dal 12 novembre scorso.Nel pomeriggio, al Covid Hospital dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, una 83enne di Nola. La donna, positiva al nuovo Coronavirus, era ricoverata in terapia subintensiva dal 9 novembre scorso.
Intanto salgono a nove, su novantasette tamponi eseguiti nella mattinata di ieri, i contagiati tra il personale sanitario, si tratta di medici e infermieri della Clinica Malzoni di Avellino. Per tutta la giornata di ieri Asl e Direzione Sanitaria sono state al lavoro soprattutto per approntare i tyrasferimenti dei pazienti. Per oggi si attende ancora l’esito di alcuni tamponi dello screening avviato dopo il riscontro della positività di tre pazienti, probabile origine della diffusione del contagio. Sottoposti come tutti i degenti a tampone d’ingresso in clinica, il risultato aveva dato esito negativo; tutti e tre dovevano essere sottoposti ad intervento chirurgico. Dopo l’operazione i tre però si sono positivizzati, probabilmente già per loro il virus era in incubazione.
La clinica ha immediatamente avviato uno screening tra tutto il personale e sono già state riscontrate i nove casi positivi, la maggior parta asintomatici, anche se c’è il caso di un camice bianco in gravi condizioni di salute. La struttura di Viale Italia ha immediatamente deciso di sospendere tutte le attività e i ricoveri e ha disposto le dimissioni di tutti i degenti.
Ci sarebbero già diversi pazienti che hanno fatto ritorno a casa, più complessa la gestione dei pazienti gravi per cui assieme all’Asl si sta valutando la possibilità di un loro trasferimento per poter permettere alla clinica la sanificazione totale della struttura per poi ripartire in totale sicurezza con le attività tra qualche giorno, forse già a partire dalla settimana prossima. Intanto il numero dei contagi resta stabile. Sono 129 i casi trovati su 1.322 tamponi analizzati.
Sono risultati positivi al coronavirus: 1 residente nel comune di Aiello del Sabato; 1 di Altavilla Irpina; 2 di Ariano Irpino; 3 di Atripalda; 1 di Avella; 19 di Avellino; 1 di Bagnoli Irpino; 1 di Baiano; 2 di Caposele; 4 di Capriglia Irpina; 3 di Cervinara; 1di Domicella; 1 di Fontanarosa; 3 di Forino; 2 di Frigento; 1 di Gesualdo; 1 di Grottaminarda; 4 di Lauro; 1 di Lioni; 4 di Marzano di Nola; 2 di Monteforte Irpino; 3 di Montemiletto; 17 di Montoro; 6 di Moschiano; 6 di Mugnano del Cardinale; 1 di Nusco; 1 di Ospedaletto d’Alpinolo; 11 di Pago Vallo Lauro; 2 di Pietrastornina; 3 di Pratola Serra; 1 di Quadrelle; 2 di San Martino Valle Caudina; 2 di Santa Lucia di Serino; 1 di Sant’Angelo dei Lombardi; 4di Serino; 1 di Sirignano; 3 di Solofra; 1 di Sorbo Serpico; 2 di Sperone; 2 di Teora; 1 di Vallesaccarda; 1 di Volturara Irpina. La situazione più complessa resta quella di Montoro, dove i casi di contagio continuano a salire. Anche se si registrano delle guarigioni.
La quota resta comunque intorno ai duecentosessanta positivi. E si aggiungono anche i diciassette casi di ieri. Nel Vallo di Lauro, invece, c’è un nuovo picco di contagi a Pago. Undici casi, ma ci sono almeno altrettanti che per effetto dei tamponi antigenici sarebbero risultati positivi. E quindi nel Vallo di Lauro i numeri salgono. Questa mattina ci sarà nuovamente il drive in nel comune di Moschiano, dal quale sono arrivati gran parte dei casi riscontrati nelle ultime ore su tutta la zona.
Resta la preoccupazione percghè sono ancora numerosi i tamponi che i positivi nei laboratori privati stanno attendendo di poter riscontrare presso i drive in dell’Asl. Mentre cala il numero dei pazienti ricoverati al Moscati di Avellino. Ieri sera erano 99, qualche unità in meno ma ancora senza contare quanti sono giunti al Pronto Soccorso. Mentre restano otto i pazienti ricoverati in Terapia Intensiva. Un quadro che comunque resta variabile, ma conserva numeri alti per la struttura ospedaliera di Contrada Amoretta.
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