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LAMEZIA TERME (CZ) – Sindaci dell’hinterland lametino in difesa del Tribunale. Questa mattina infatti undici primi cittadini del comprensorio di Lamezia, compreso il sindaco della città Gianni Speranza, con addosso la fascia tricolore stanno manifestando davanti il Palazzo di giustizia di Piazza della Repubblica per protestare contro la paventata chiusura del Tribunale. I sindaci, che hanno prima rispettato un minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Emilia, hanno annunciato che per il momento non si incateneranno davanti al presidio di giustizia, ma che sono pronti a farlo se non si avranno certezze sul futuro del Tribunale. «La riunione di oggi – ha detto il sindaco Speranza prendendo la parola – precede l’incontro dei Consigli comunali di tutti i paesi del Lametino e che si terrà giovedì pomeriggio in questo Tribunale. Il resoconto di tutto verrà poi inviato al ministero della Giustizia perchè valuti l’importanza del Palazzo di giustizia cittadini, presidio di legalità sul territorio». Il sindaco di Motta Santa Lucia Amedeo Colacino, che è anche avvocato, prendendo la parola ha sottolineato che per il momento non si incateneranno perchè sono arrivate dal Ministero notizie rassicuranti, ma «siamo pronti – ha affermato – ad azioni eclatanti». 

Nel corso dell’iniziativa, i primi cittadini hanno anche espresso l’intenzione di dimettersi in blocco se il ministero della Giustizia deciderà la chiusura del Tribunale.   Alla protesta erano presenti anche numerosi avvocati ed alcuni impiegati degli uffici giudiziari. 

 

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