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CATANZARO – «Anche in Calabria ci apprestiamo a vivere la stagione del digitale terrestre che significa cambiamento e nuove tecnologie». A dirlo è stato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, nel corso della conferenza stampa svoltasi oggi a Palazzo Alemanni alla presenza dei rappresentanti del ministero dello Sviluppo economico, per presentare l’imminente passaggio al digitale terrestre. Il passaggio coinvolgerà la Calabria dal 4 al 15 giugno con le seguenti tappe: Cosenza e Crotone dal 4 al 6; Catanzaro dall’11; dal 12 la parte ionica della provincia di Reggio; dal 15 giugno Vibo Valentia e l’altra parte della provincia di Reggio. «Abbiamo messo in campo – ha detto Scopelliti – la massima attenzione per aiutare e incentivare i nostri imprenditori e garantire la pluralità delle voci. Giovedì prossimo uscirà un bando che attraverso l’utilizzo dei Fondi comunitari andrà in questa direzione, sette milioni di euro. Un altro milione invece verrà destinato ai servizi informativi. Altre regioni hanno chiesto lo slittamento dell’avvento del digitale terrestre perchè non erano pronti. Noi invece, grazie ad un gioco di squadra, non solo non abbiamo chiesto alcuna proroga, ma siamo pronti a partire». Per il programma delle transizioni è stato previsto un periodo di 11 giorni per consentire alle emittenti di effettuare gli interventi tecnici necessari su tutti gli impianti, riducendo in tempi brevi eventuali disagi per i cittadini. Per chi è in regola con l’abbonamento alla Rai ed ha un reddito pari o inferiore a 10 mila euro e di età pari o superiore a 65 anni è previsto un contributo statale di 50 euro per l’acquisto di un decoder digitale interattivo. I potenziali aventi diritto, attestati dall’Agenzia delle entrate, sono 51.900. Il contributo è previsto anche per i modelli di decoder satellitari di TvSat che consentono la visione gratuita dei programmi nazionali in chiaro delle principali emittenti nazionali.
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