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CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha offerto al presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani la disponibilità della Protezione civile calabrese all’aiuto nelle zone terremotate. «Voglio esprimere a nome dei calabresi – ha detto Scopelliti – la più ampia solidarietà alle popolazioni emiliane colpite dal terremoto e il mio cordoglio per le vittime. Siamo vicini alle popolazioni colpite dal sisma e le nostre strutture sono pronte ad intervenire a supporto delle necessità che si dovessero creare. Comprendiamo bene i drammi che in questo momento stanno vivendo quei cittadini e la nostra memoria ci riporta ad un passato non più recente durante il quale la Calabria è stata interessata da uno dei terremoti più disastrosi della storia, quello del 1908 che provocò la morte di 80 mila persone». Il sottosegretario alla Presidenza, con delega alla Protezione civile, Franco Torchia si è sentito telefonicamente con l’assessore della Regione Emilia-Romagna, Paola Gazzolo, alla quale ha manifestato «la solidarietà e la disponibilità ad intervenire nelle operazioni di soccorso. Anche se siamo una regione periferica – ha proseguito Torchia – come sempre siamo in allerta e pronti a partire per prestare il nostro aiuto. Nel caso ci fosse la necessità siamo in grado, attraverso la colonna mobile regionale, di allestire in tempi velocissimi un centro di accoglienza per ospitare 350 sfollati. La Calabria è a disposizione di chi ha il compito e la responsabilità di organizzare e dirigere i soccorsi. Questo – ha sottolineato ancora l’assessore calabrese – è quanto ho riferito al capo Dipartimento, prefetto Franco Gabrielli che sta presiedendo in modo permanente il comitato operativo. Stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione dell’evento sismico ed anche con l’apprensione di chi sa che, purtroppo, in questo campo nulla e niente è prevedibile».
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