Un contrasto tra Luperto e Verdi durante la partita
2 minuti per la letturaTORINO – Finisce senza reti lo scontro tra Torino e Crotone. Gara poco emozionante allo stadio Olimpico Grande Torino, che ha premiato la solidità e la determinazione mostrata dalla squadra calabrese. Tanto da rivedere, invece, per i padroni di casa, che non sono mai sembrati in grado di incidere in modo concreto sul risultato del match.
L’inizio di gara è “bloccato” e per assistere alla prima azione da gol bisogna attendere sino al 24′: direttamente da calcio di punizione, Cigarini tenta la conclusione a giro dai trenta metri; la mira dell’ex Cagliari lascia però a desiderare e il pallone finisce alto sopra la traversa difesa da Sirigu. Il match stenta a decollare ma in pieno recupero, al 46′, il Crotone di Stroppa scuote le fondamenta del bunker difensivo granata con Pereira che, da fuori area, calcia un diagonale velenosissimo; il pallone sembra inevitabilmente diretto verso la porta avversaria, ma Sirigu è attento e con un intervento di puro istinto manda il pallone in calcio d’angolo e salva lo 0-0 che chiude un primo tempo a dir poco soporifero.
Al ritorno sul campo, il Crotone preme decisamente il piede sull’acceleratore ed il Torino, in difficoltà, stenta a riorganizzarsi in una controffensiva valida. Dalla panchina calabrese, Stroppa chiede ai suoi maggior spirito di iniziativa ma, al 70′, è il Torino a metter paura agli squali con Lukic che, in progressione offensiva, dal limite dell’area manca l’assist vincente per Belotti che, tutto solo, si dispera per l’occasione mancata mentre il pallone finisce sul fondo. La risposta dei calabresi non tarda ad arrivare e, al 75′, Messias si libera in area granata dalla marcatura e in diagonale calcia forte col sinistro di prima intenzione ma Sirigu, ancora una volta, dice di no al tentativo d’affondo degli avversari.
Gli ultimi minuti di gara sono tutti a favore dei padroni di casa che all’83′ sfiorano la rete con Gojak che, dalla destra, crossa al centro dell’area ma il pallone, deviato da Luperto (espulso nel finale per doppia ammonizione), s’infrange sul palo e per poco non beffa Cordaz, che può così esultare per un pareggio prezioso per la classifica degli squali.
Questo il tabellino della partita
- TORINO (4-3-1-2): Sirigu 6.5; Vojvoda 6 (21′ st Singo 6), Bremer 6, Lyanco 6, Rodriguez 5.5 (22′ st Murru 6); Meitè 5.5 (35′ st Gojak 6), Rincon 6, Linetty 6 (43′ st Ansaldi sv); Lukic 5.5; Verdi 5.5 (35′ st Bonazzoli sv), Belotti 6. In panchina: Nkoulou, Buongiorno, Edera, Segre, Zaza, Milinkovic-Savic, Rosati. Allenatore: Giampaolo 6.
- CROTONE (3-5-2): Cordaz 6; Magallan 6, Marrone 6, Luperto 5; Pereira 6 (39′ st Rispoli sv), Benali 6, Cigarini 6 (22′ st Petriccione 6), Vulic 5.5 (39′ st Siligardi sv), Reca 6; Messias 5.5 (42′ st Cuomo sv), Simy 5.5. In panchina: Djidji, Golemic, Zanellato, Rojas, Henrique, Crociata, Festa, Crespi. Allenatore: Stroppa 6.5.
- ARBITRO: Fourneau di Roma 6.5.
- NOTE: pomeriggio soleggiato; terreno in ottime condizioni. Espulso: Luperto, al 42’st, per doppia ammonzione. Ammoniti: Vulic, Verdi, Rodriguez, Belotti, Pereira. Angoli: 6-3 per il Torino. Recupero: 2′; 4′.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA