L'istituto scolastico Don Lorenzo Milani di Lamezia
2 minuti per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Presidi e insegnanti non hanno commesso nessuna truffa sui progetti Pon dell’istituto scolastico Don Lorenzo Milani di Lamezia. Così si è pronunciato il gup di Lamezia Rossella Prigagni per 47 dei 52 indagati (assolti “perché il fatto non sussite”) coinvolti in una inchiesta della Guardia di Finanza (per altri è intervenuta la prescrizione e per un altro indagato l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato).
Concorso in abuso d’ufficio e truffa. Queste le accuse che erano state formulate dalla Procura della Repubblica di Lamezia nei confronti di dirigenti scolastici, docenti esperti e insegnanti dell’istituto scolastico “Don Milani” di Lamezia (LEGGI). I 52 indagati rimasero coinvolti per fatti risalenti al 2012 per le accuse, a vario titolo, di nomine a docenti esperti in violazione di quanto previsto nelle linee guida del bando 4462 del 31.03.2011 procurandosi illeciti profitti (da oltre 5.000 euro e fino a 200 euro a seconda dei progetti scolastici) a danno dell’Unione Europea e del Miur (Ministero istruzione università e ricerca). Fra le accuse anche, per alcuni indagati, l’accettazione di domande presentate da insegnanti per la loro candidatura, oltre la scadenza dei termini.
Nel bando sarebbero state inserite clausole difformi a quelle previste dalle linee guida. E sarebbero state predisposte false attestazioni di regolarità dei termini e l’omissione di segnalazione dell’effettivo orario di lavoro e, in tutto questo, sarebbe stata indotta in errore l’amministrazione di appartenenza. Tra l’altro, il dirigente scolastico Maria Emma Romana Miceli (per alcuni capi d’accusa assolta “perché il fatto non è previsto dalla legge come reato” e per altri è giunta la prescrizione) e il direttore dei servizi amministrativi, Battista Aiello (fra gli assolti) avrebbero attestato falsamente la regolarità di preventivi di spesa «procurando – secondo le accuse – intenzionalmente illeciti profitti alle associazioni affidatarie dei progetti Pon nella scuola (dal 2008 al 2013): Asd Gaia, Controtempo, Algomas, Rua Sao Joao, Ciarapani, Scenari Visibili e Mani del Sud.
Sono stati assolti: Battista Aiello, Teresa Wilma Del Buono, Giulia Costanzo, Mariantonietta Montesanti, Irene Curcio, Maria Concetta Saragusa, Rosella Anna Bonadio, Teresa Caio, Margherita Catania, Angela Vittoria Cerminara, Aurora Cimino, Santa Marina Colosimo, Felicia Costanzo, Ines Iride De Vicariis, Rita Donato, Natalina D’Urzo, Maria Franca Fazio, Giovanna Ferrise, Marina Gennaccaro, Orsola Gigliotti, Patrizia Giordano, Valentina Greco, Adelina Gualtieri, Elena Lucchino, Vincenza Luppino, Rosa Anna Maria Maione, Loredana Francesca Mazzei, Teresa Mercuri, Daniela Miele, Maria Gisella Morrone, Maria Mosca, Francesca Musolino, Angelina Perri, Rita Perri, Maria Antonietta Pirelli, Magda Porcaro, Antonio Provenzano, Ippolito Simonetta, Valentino Maria Stella, Pasquale De Fazio, Maria Teresa Guzzo, Francesco Scaramuzzino, Maria Grazia Fagà, Angela Nero, Francesca Mastroianni, Rosina Ferrise. La prescrizione è intervenuta anche nei confronti di Giovanni Cugnetto, Salvatore Piacente, Maria Carmelina Raso.
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