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CATANZARO – Inizierà il 15 giugno l’udienza preliminare nei confronti dei 97 indagati coinvolti nell’inchiesta sui falsi esami alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Catanzaro. Nell’inchiesta, condotta dai sostituti procuratori Salvatore Curcio e Paolo Petrolo, sono coinvolti studenti, impiegati e due docenti della facoltà universitaria. Il 9 marzo scorso la Procura di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio ed ora il giudice, Abigail Mellace, ha fissato l’inizio dell’udienza preliminare. Ai 97 indagati vengono contestati a vario titolo i reati di corruzione, falso materiale e ideologico in atti pubblici. A quattro, inoltre, viene contestato anche il reato di associazione per delinquere. L’accusa sostiene che i dipendenti dell’ateneo, in cambio di denaro, avrebbero falsificato i libretti universitari facendo risultare che gli studenti avevano superato gli esami. Nel corso delle indagini gli inquirenti hanno sequestrato numerose lauree conseguite dagli indagati.
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