X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

CESENA – Finisce 2-2 al Manuzzi di Cesena la sfida tra lo Spezia di Italiano e la Fiorentina di Iachini.

Tanto da recriminare in casa viola che, forte dello 0-2, non ha saputo approfittare della situazione, lasciandosi rimontare da uno Spezia ben messo in campo e fortemente determinato a conquistare punti. Inizio sfavillante della Fiorentina che, dopo appena due minuti, trova l’immediato vantaggio con Pezzella che, sugli sviluppi del primo corner della gara, colpisce di testa il pallone a botta sicura e trova la rete del momentaneo 0-1.

Lo Spezia soffre l’avvio choc dei toscani che, famelici, raddoppiano al 4′. Sulla corsia di destra Lirola tenta la volata personale.

Il laterale viola crossa basso per Biraghi che in corsa non manca l’appuntamento col pallone e mette a segno la rete dello 0-2. Alle corde, lo Spezia prova a scuotersi e, all’11’, Gyasi suona la carica per i suoi e dalla sinistra serve Piccoli che, da ottima posizione, cicca clamorosamente il pallone.

L’undici di Iachini abbassa sensibilmente il ritmo della gara e dalla panchina spezzina Italiano chiede ai suoi a gran voce di alzare il proprio baricentro e, al 39′, i liguri accorciano le distanze: dalla retrovia ligure lancio di Terzi e mancato aggancio di Caceres. Verde approfitta dell’errore dell’ex juventino e in area viola con il sinistro fredda Dragowski per l’1-2 chiude il primo tempo.

Al ritorno in campo dagli spogliatoi, lo Spezia si mostra sin da subito determinato, ma la prima vera occasione da rete è dei toscani. Al 63′, Lirola sfonda sulla destra e serve al centro Vlahovic che di sinistro calcia a botta sicura, ma Terzi è bravo a frapporsi e manda il pallone in angolo. Lo Spezia non si lascia intimorire e, al 75′, sugli sviluppi di un corner si crea una mischia furiosa in area toscana; il pallone arriva a Farias che, defilato, trafigge con una puntata Dragowski per la rete del definitivo 2-2.

In collaborazione con Italpress


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE