1 minuto per la lettura
Ci sarebbero motivi «d’onore» dietro il delitto di Fabrizio Pioli, l’elettrauto di 38 anni scomparso giovedì scorso da Gioia Tauro, e per il cui omicidio la Procura di Palmi ha emesso due provvedimenti di fermo, uno dei quali eseguito. È questa, secondo quanto si è appreso in ambienti investigativi, l’ipotesi seguita dagli inquirenti. La donna che Pioli ha incontrato prima di scomparire e con la quale avrebbe avuto una relazione, infatti, è sposata. Per questo la Procura ha disposto il fermo per omicidio ed occultamento di cadavere nei confronti del padre e del fratello della donna, Antonio e Domenico Napoli. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri solo nei confronti di Domenico, mentre il padre è attualmente irreperibile.
Gli sviluppi delle indagini hanno turbato la città di Gioia Tauro, dove sabato sera era stata organizzata una fiaccolata in onore di Fabrizio, che era scomparso da più di una settimana: «L’unione vince il silenzio. Rivogliamo Fabrizio» era uno degli striscioni esposti al passaggio dei numerosi partecipanti all’iniziativa. Domenica era prevista una seconda fiaccolata a Melicucco, ma poi la notizia dei fermi e delle ipotesi investigative ha fatto piombare lo sconforto.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA