L'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro
1 minuto per la letturaCATANZARO – Si allargano i casi di coronavirus in provincia di Catanzaro, dopo i positivi registrati a Sersale (LEGGI) e Botricello (LEGGI). Gli esiti dei tamponi effettuati dall’Azienda sanitaria provinciale hanno, infatti, restituito quattro positivi a Sersale e quattro a Botricello.
Nello specifico, a Sersale sono risultati contagiati il marito dell’anziana donna risultata positiva, uno dei figli, un nipote e la mamma di quest’ultimo. Una impennata che ha fatto scattare la massima attenzione, considerato che il ragazzo frequenta il liceo scientifico della cittadina presilana. Il sindaco Salvatore Torchia aveva già sospeso le lezioni nella classe del ragazzo e in altre due classi della scuola media.
Dopo i nuovi casi, il sindaco di Sersale ha deciso: «A scopo precauzionale comunico che le scuole di ogni ordine e grado di Sersale resteranno chiuse nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 ottobre, fermo restando che ove dovesse ritenersi necessario prolungarne la chiusura sarà opportunamente comunicato. Anche il “mercatino” di domani (venerdì 16 ottobre) è stato annullato. In attesa di ulteriori comunicazioni, invito tutti al rispetto delle disposizione in vigore e, soprattutto, al rispetto delle disposizioni in vigore e, soprattutto, nel rispetto delle persone. Con la serietà ed il senso di responsabilità che sembre ha caratterizzato la nostra comunità sono sicuro che ce la faremo».
Situazione simile a Botricello. Dopo la positività di un uomo rientrato da Parma, sono positivi il padre e la madre, entrambi anziani, il figlio del sessantenne e la badante degli anziani.
Ovviamente, dopo questi nuovi casi positivi, potrebbe allargarsi anche il gruppo di persone che potrebbe finire in quarantena a scopo precauzionale. Le valutazioni dei sindaci e dell’Asp saranno effettuate nelle prossime ore.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA