La sede Asp di Vibo Valentia
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – È spirato questa sera all’ospedale Annunziata di Cosenza, dove era arrivato nella giornata odierna per via di un peggioramento delle condizioni di salute, l’uomo di Stefanaconi di 61 anni risultato positivo al Coronavirus.
Il suo era stato uno dei primi casi di contagio nel piccolo borgo antecedenti alla nascita di quello che sarebbe stato un vero e proprio focolaio che avrebbe poi portato a dichiarare il paese Zona Rossa. La conferma del decesso è arrivata dal Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Vibo.
Si tratta del padre del giovane che ha partecipato nei giorni scorsi ad un matrimonio a Soverato dopo essere arrivato in paese con la moglie da La Spezia.
Sgomenta l’amministrazione comunale alla notizia del decesso del 61enne: «Una notizia che mai avremmo voluto comunicare: purtroppo il nostro caro compaesano Pino Meddis non ce l’ha fatta. Profondamente commossi esprimiamo tutto il nostro affetto e vicinanza alla famiglia. Riposa in pace, caro Pino».
Sempre l’amministrazione comunale ha reso noto che sono stati eseguiti i secondi tamponi sui soggetti in quarantena che, al netto di quelli ancora in attesa di esito, hanno fornito un altro caso di positività al Covid – 19. Quindi, i soggetti positivi ad oggi sono 16.
«Fortunatamente il caso è circoscritto all’interno del ceppo iniziale. Un dato che, comunque, impone maggiore prudenza e responsabilità è dovuto al fatto che il soggetto positivo al primo tampone era risultato negativo. Pertanto, si invitano tutti coloro che al primo responso erano negativi, e si sono sottoposti al secondo tampone, di attendere l’esito di quest’ultimo, prima di ritenersi liberi. In attesa dell’esito del secondo tampone, che dovrà essere comunicato dall’Asp dovranno essere rispettate le regole della quarantena».
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