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Un calciatore della Vibonese, Maicon Alfredo Oliva, di 20 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di avere commesso tre rapine ai danni di altrettanti distributori di carburante a Scalea, in provincia di Cosenza. Oliva, che ha ammesso le proprie responsabilità ai carabinieri della cittadina tirrenica, è stato bloccato a Vibo Valentia ed è un giocatore della Vibonese che milita nel campionato di Seconda Divisione, Lega Pro.
Il calciatore, originario del Brasile ma residente a Scalea da tempo, era già noto per piccoli precedenti, e lunedì sera, tornato da Vibo a Scalea, avrebbe rapinato, coltello alla mano, tre distributori di benzina, in rapida sequenza: uno nel pomeriggio e due nella serata. I carabinieri lo hanno rintracciato a Vibo Valentia, dove è stato arrestato alla fine degli allenamenti di ieri sera.
In casa di Maicon Oliva, i carabinieri hanno trovato un passamontagna e poco più di mille euro in contanti, che sarebbero parte del bottino. Sequestrato anche il coltello che Oliva avrebbe utilizzato per compiere le rapine e gli abiti indossati dal calciatore nel momento in cui ha commesso i colpi.
I carabinieri sono giunti all’identificazione di Oliva attraverso le testimonianze dei titolari dei tre impianti di carburante rapinati ed altri elementi emersi dalle indagini. I distributori contro i quali sono state commesse le rapine sono ubicati due lungo la statale 18 ed uno su una strada provinciale. I militari proseguono le indagini per accertare se Oliva abbia avuto complici. Il calciatore, secondo quanto riferito dai carabinieri, è stato denunciato in passato per rissa.

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