X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

PIZZO – Negli scorsi giorni il Vice Presidente della Regione ed Assessore alla cultura Nino Spirlì ha fatto visita, per constatarne la conclusione dei lavori, al Palazzo dell’Arte del Teatro della città di Pizzo.

Spirlì Era accompagnato dal commissario del comune di Pizzo, Antonio Reppucci, dagli storici locali Pacifico e Foca Accetta e da Francesco Gangemi, progettista dell’opera, nonché, direttore tecnico della ditta costruttrice Romano Pasquale SRL di Ionadi, lo stesso Pasquale Romano ed il direttore dei lavori Ing. Francesco Barbalace.

L’assessore ha apprezzato l’opera realizzata e da parte sua il progettista Francesco Gangemi di Mileto ha sostenuto che «in un anno siamo riusciti a demolire e ricostruire l’ex municipio, nel rispetto dei termini contrattuali. Mi auguro che questa nuova struttura sia per Pizzo il centro di una nuova rinascita socio-culturale. L’immobile infatti, può essere utilizzato per diverse attività, convegni, mostre, conferenze, ed attività teatrali . Pizzo per ripartire ha bisogno anche di buone e belle architetture e noi c’è l’abbiamo messa tutta. Non è solo un discorso di costruzione fisica di spazi – prosegue Gangemi – ma come afferma il nostro presidente Nazionale degli Architetti “ma il richiamo a un atteggiamento progettuale sulla società, sulla qualità delle dinamiche relazionali : tra uomo e uomo, tra singolo e collettività, tra uomo e ambiente”».

Il progetto rientra in un finanziamento del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporto Direzione Generale Aree Urbane ed Edilizia Residenziale Contratto di Quartiere denominato“ I VICHI”

«Siamo partiti da un vecchio progetto approvato circa dieci anni fa – racconta Gangemi – e realizzato con nuove scelte tecnico-funzionali che hanno portato ad una maggiore funzionalità dell’immobile e alla semplificazione della struttura portante, una maggiore sicurezza sismica, un maggior confort ambientale, una minimizzazione di consumo energetico senza rinunciare all’aspetto estetico».

Si tratta di un edificio su tre piani indipendenti ed utilizzabili per diverse attività, con una sala al piano terra di circa 200 mq, una al piano interrato di 140 mq ed un teatro all’aperto per circa 100 persone. Il rivestimento della facciata su via Roma è in pietra di Mistretta e tozzetti in pietra lavica.

«Voglio ringraziare il commissario Reppucci – ha aggiunto Gangemi – che si è subito attivato ad invitare l’on.le Spirlì al fine di trovare una collaborazione per il suo completamento per la parte degli arredi. Ha dichiarato che è sua intenzione inaugurarlo prima possibile. Ringrazio la vecchia Amministrazione, Il sindaco Gianluca  Callipo, l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Pascale e tutta la giunta, sempre disponibili e scrupolosi nel seguire i lavori. I Responsabili del procedimento dell’ufficio tecnico di Pizzo, l’attuale responsabile, Nicola Donato ed il precedente Francesco Alessandria».

Un pensiero Gangemi l’ha rivolto anche «ai miei collaboratori: Giuseppe Gatto per la parte architettonica, per le strutture Domenico Fresca e Rocco Denami, per gli impianti Natale Tumeo e Vincenzo De Filippis. La geologa Giovanna Sette ed il responsabile della sicurezza Ugo Staropoli. Il direttore dei lavori Francesco Barbalace, che con la sua professionalità e la presenza giornaliera si è dimostrato un tecnico preparato e collaborativo. Infine e non per ultima la ditta costruttrice Ati Pasquale Romano e Gisa Costruzioni SRL (mandante)»

Share
Francesco Ridolfi

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE