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La mappa del ciclone (meteo.it)

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QUELLO che si verificherà nel corso delle prossime ore nel Mediterraneo, interessando buona parte delle coste calabresi, è di certo un evento più unico che raro ma che lascia intuire come anche il meteo stia progressivamente cambiando.

In sostanza, secondo le previsioni dei principali siti di meteorologia nazionali nel Mediterraneo si starebbe formando un «CICLONE in stile TROPICALE».

Tutto trae origine dalla combinazione tra l’instabilità dovuta ad un’area di bassa pressione, chiariscono gli esperti, che da alcuni giorni sta causando piogge su buona parte del Mezzogiorno, ivi compresa la Calabria, e le alte temperature che ancora i mari stanno registrando vista la stagione (circa 26° nei tratti interessati dalla perturbazione).

La combinazione di questi due fattori dà energia al ciclone «fino a trasformarlo addirittura – spiegano i tecnici de Il meteo.it – in un TLC (tropical Like Cyclone )», che altro non è se non un ciclone molto simile ai classici cicloni tropicali o uragani che sferzano il settore tropicale dell’Atlantico, il Pacifico e l’Oceano Indiano. «La caratteristiche essenziale – spiega ancora l’esperto – è il “cuore caldo” (warm core in termine tecnico), ben presente soprattutto nei bassi strati, con temperature superiori di oltre i 2°C 3°C (se non pure più) rispetto all’ambiente circostante. I “TLC” riescono a conservare una grandissima potenza durante il loro tragitto che spesso si traduce in una intensa attività convettiva al centro, dove si possono celare dei sistemi temporaleschi particolarmente violenti, e da venti molto forti e turbolenti con raffiche ad oltre 120 km/h, spesso sotto forma di tempesta».

Andando al dettaglio degli effetti che potranno prodursi, secondo gli esperti varieranno da semplici intensificarsi di nuvolosità fino a possibili intensi fenomeni temporaleschi.

Le zone che potrebbero essere interessate sono le estreme regioni meridionali a partire dalla sera di mercoledì 16: sud della Puglia, Calabria e i settori orientali della Sicilia. In particolare sul reggino sono attese precipitazioni abbondanti nelle prime ore di giovedì 17 con il rischio concreto di allagamenti. Da segnalare poi il deciso rinforzo dei venti nel corso delle giornate di giovedì 17 e venerdì 18 settembre con raffiche fino a 70-80 km/h sui settori ionici ed oltre i 120 km/h in mare aperto.

IL BOLLETTINO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Da questo punto di vista la Protezione civile Calabria ha emesso un bollettino di “Criticità idrogeologica-idraulica” per le giornate di oggi 16 settembre e domani 17 settembre. Per quanto riguarda la giornata di oggi il livello di allerta viene innalzato a Giallo per quasi tutta la Calabria (si escludono solo le aree dell’alto cosentino al confine con la Basilicata).

Per la giornata di domani, invece, tutto il territorio reggino viene portato ad un livello di allerta pari ad Arancione mentre il resto della regione è al grado di allerta Gialla.

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