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Annunciano azioni eclatanti le segretarie regionali di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila – Uil per via delle «Tre mensilità da pagare – settembre, ottobre e novembre – agli oltre tremila lavoratori forestali dipendenti dei Consorzi di Bonifica; questo è il risultato degli atti irresponsabili – scrivono i sindacati – del Presidente Scopelliti, dell’Assessore Mancini e dell’Assessore Trematerra (in foto). Non esiste a nostro parere nessuna questione non superabile che impedisce di fatto il pagamento dei salari. Ma quale patto di stabilità.
Perchè non si sono messi in sicurezza gli stipendi dei lavoratori? Come si fa a vivere ed a mantenere le famiglie (per la maggior parte monoreddito) se i salari faticosamente guadagnati vengono sottratti? Farebbero bene il Presidente e gli Assessori – sostengono le federazioni di categoria – a mettere in atto un urgentissimo decreto che consenta il pagamento in tempi brevi, altrimenti dallo stato di agitazione, che proclamiamo, passeremo ad azioni eclatanti e dirompenti delle quali non siamo certi di poter garantire il democratico svolgimento. All’Assessore Trematerra, vorremo chiedere, ma nel suo comunicato stampa, non aveva annunciato che era tutto a posto? Ora Basta! – Il tempo è scaduto! Certezza dei pagamenti, o – minacciano i sindacati – la mobilitazione sarà lunga e continua».
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