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Le linee guida sul dimensionamento scolastico in Basilicata, «che porterà alla soppressione di otto istituti in provincia di Matera e nove in quella di Potenza, vanno riviste sulle effettive esigenze dei territori e in base a quanto concordato in sede di conferenza delle Regioni». È quanto hanno evidenziato oggi a Matera, nel corso di una conferenza stampa, i segretari territoriali Eustachio Nicoletti (Flc Cgil), Giulio Arenella (Cisl Scuola) Rocco Grieco (Uil) e Lucia Fiore (Snals). I sindacalisti, nel sottolineare «disagi e contraccolpi che si avranno sulla continuità didattica e sulla organizzazione delle autonomie scolastiche», hanno annunciato una «forte mobilitazione» sopratutto nei confronti della Regione Basilicata, affinchè tenga in considerazione le istanze avanzate da sindacati, istituzioni scolastiche e amministratori locali. Hanno inoltre invitato l’amministrazione provinciale di Matera ad attivarsi nei confronti della Regione affinchè adotti quanto stabilito in materia nel «Documento della Conferenza delle Regioni». Una manifestazione è stata organizzata a Matera per sabato 19 novembre.
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