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Anche stamattina è proseguita la protesta dei commercianti iniziata ieri su via Caloprese contro l’installazione dei nuovi cordoli (a forma di sfere gialle) per creare una corsia preferenziale per gli autobus. Ieri operai e Vigili Urbani sono stati attorniati dai commercianti della zona, che ritengono inutile l’installazione dei cordoli su quel tratto di strada per la mobilità, ma che anzi creano notevoli disagi al traffico in particolare nelle ore da “Bollino rosso” (8,30/13,30). Ma soprattutto alla fine rischiano di danneggiare pesantemente le loro attività commerciale, vista l’innata tendenza dei cosentini a lasciare l’auto proprio di fronte al negozio. I commercianti hanno messo in atto una protesta molto civile e pacata spiegando ai vigili urbani che su via Caloprese i cordoli li hanno già sperimentati due anni fa, senza alcun beneficio per il traffico e con danni consistenti per i commercianti. Al punto che l’amministrazione alla fine aveva deciso di fare un passo indietro. E a pensarla così non sono solo loro, ma anche i residenti. Oggi, nonostante ancora l’installazione non sia stata completata ma la strada transennata per effettuare i lavori, il traffico alle 13.30 era congestionato.
I Vigili dicono che i cordoli saranno installati per creare una corsia privilegiata per la famosa circolare veloce che va fino a piazza Cappello e dunque non solo su via Caloprese.
Le motivazioni dei commercianti ieri sono arrivate al sindaco Occhiuto che ieri ha ricevuto personalmente una delegazione chiedendo loro collaborazione e difendendo la sua scelta.
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