X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

NAPOLI – Sono leORE 13 ed in via dei Tribunali c’è molta gente. C’è chi passeggia tra i negozi e chi già sta pranzando. Una pattuglia della Stazione Carabinieri San Giuseppe – in transito durante uno dei servizi disposti dal comando provinciale di Napoli volto a prevenire furti e rapine – ha notato che qualcosa non andava.

Un bambino seduto al tavolo nell’area esterna del “Ristopescheria la tana della sirena” in compagnia dei genitori – dei turisti romani – aveva degli evidenti problemi di respirazione. Il piccolo di 10 anni, non riusciva a respirare dopo aver ingerito del cibo.

Non ha esitato un solo istante uno dei due Carabinieri che – attuando la manovra di Heimlich – ha salvato la vita del piccino riuscendo a far espellere il cibo incastrato in gola.


Il bimbo si è subito ripreso ed i genitori hanno ringraziato i militari che – per l’ennesima volta – hanno incarnato ciò che rappresenta lo spirito del Carabiniere.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE