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CITTÀ a rischio caos oggi con lo sciopero generale proclamato dalla Cgil contro la manovra approvata ieri dalla Commissione bilancio del Senato. Si fermano infatti i lavoratori aderenti alla Cgil di tutti i settori, dai trasporti agli uffici pubblici con probabili disagi non solo per chi viaggia ma anche per chi avrà bisogno di pagare un bollettino postale, di fare un’operazione in banca o semplicemente di fare una visita medica in ospedale. Lo sciopero è stato proclamato dalla sola Cgil quindi è improbabile che ci siano servizi chiusi del tutto ma sono comunque previsti rallentamenti e file. Ecco in sintesi la mappa della protesta tenuto conto che per i servizi essenziali esistono fasce e prestazioni di garanzia.

AEREI – Piloti, assistenti di volo e personale di terra degli aeroporti scioperano dalle 10 alle 18.

TRENI – Lo stop del trasporto ferroviario è previsto dalle 9 alle 17. Scioperano nello stesso orario anche nelle attività di supporto di pulizia delle vetture, di ristorazione a bordo e di accompagnamento notte.

BUS-METRO – Bus, metro, tram e ferrovie concesse si fermeranno per 8 ore secondo modalità stabilite localmente e nel rispetto delle fasce di garanzia. A Roma e a Napoli previsto lo stop dalle 9 alle 17; a Milano dalle 18 a fine turno; a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; a Bologna dalle 19.30 a fine turno; a Firenze dalle 16 a fine turno ed a Palermo dalle 8.30 alle 17.30.

NAVI – Interessati allo sciopero anche navi e traghetti che ritarderanno di 8 ore le partenze e gli autisti di camion che si fermeranno per tutto l’arco della giornata. –

STRADE – Disagi sono previsti anche nei caselli autostradali ma è possibili che ci siano rallentamenti e file anche per l’autonoleggio e nel soccorso autostradale.

PUBBLICO IMPIEGO – Lo sciopero sarà per l’intera giornata. Incroceranno le braccia oltre tre milioni di dipendenti tra insegnanti, ospedalieri, ministeriali e dipendenti degli enti locali. È possibile trovare la fila negli uffici pubblici mentre negli ospedali saranno garantite le prestazioni essenziali ma potranno essere rinviate le visite ambulatoriali. Scarsi i disagi nelle scuole dato che la stragrande maggioranza non ha ancora riaperto.

BANCHE e POSTE – Sembra improbabile la chiusura degli uffici ma è possibile che ci siano file più lunghe a causa dell’adesione di parte del personale.

COMMERCIO E TURISMO – Sciopero per l’intera giornata. Potrebbero esserci disagi nei centri commerciali e nei supermercati con file più lunghe alla cassa. Scioperano naturalmente anche i lavoratori della Cgil nell’industria senza che ciò porti però disagi per l’utenza.

SPETTACOLI – Manifestazioni anche alla Mostra del cinema di Venezia, set cinematografici chiusi, rappresentazioni teatrali che saltano: il mondo della cultura e dello spettacolo partecipa allo sciopero generale di oggi indetto dalla Cgil, in aperta protesta con la manovra del Governo.

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