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Uno studente diciottenne di Rombiolo, Francesco Ferraro, è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di estorsione nei confronti di un pensionato di Brescia, F.S. di 73 anni, che aveva deciso di trascorrere le vacanze estive nella frazione Moladi del comune vibonese.
Un cognato del giovane è stato invece deferito all’autorità giudiziaria per favoreggiamento. L’arresto è avvenuto nella serata di ieri all’epilogo di un taglieggiamento iniziato nei giorni precedenti. Lo studente avrebbe recapitato sotto la porta dell’abitazione del pensionato un primo biglietto nel quale intimava alla vittima il pagamento di una somma pari a tremila euro.
Constatando il mancato riscontro alla prima missiva, Ferraro ne avrebbe recapitava una seconda, stavolta accompagnando la richiesta estorsiva con minacce di morte. Il pensionato a questo punto ha denunciato l’accaduto al comandante della stazione dell’Arma, il maresciallo Carmine Pica, che ha concrdato la consegna controllata del denaro per poter quindi procedere all’arresto in flagranza del presunto estortore.
La vittima, d’intesa con i carabinieri, ha preparato una busta con tremila euro da consegnare nel luogo indicato nella seconda missiva, in località Fontanavecchia di Moladi. Il giovane si è presentato per prelevarla e, sorpreso dai carabinieri appostati nelle vicinanze, si è dato ad una precipitosa fuga trovando riparo nell’abitazione della sorella, ospite del cognato, per questo denunciato con l’accusa di favoreggiamento. Francesco Ferraro, invece, è stato arrestato e condotto in carcere. Ora è in attesa dell’udienza di convalida del provvedimento.
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