GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – Gli agenti della questura di Reggio Calabria, al termine di un’attività investigativa di natura patrimoniale coordinata dalla procura, hanno eseguito un provvedimento di sequestro di beni nei confronti di Domenico Pisano, 51 anni, esponente della cosca di ‘ndrangheta dei “Piromalli”, attiva nella piana di Gioia Tauro e con rilevanti interessi economici su tutto il territorio nazionale.
Il tribunale di Reggio Calabria-Sezione Misure di Prevenzione, a seguito delle risultanze investigative di natura patrimoniale, ha disposto il decreto di sequestro di un fabbricato di due piani, in pieno centro a Gioia Tauro, che formalmente risultava intestato alla moglie di Pisano, ed il cui valore ammonta a circa 500mila euro.
L’uomo, attualmente agli arresti domiciliari, era stato sottoposto a provvedimento di fermo dalla squadra mobile reggina il 5 ottobre 2017 nell’ambito dell’operazione “Metauros”.
Fu ritenuto responsabile dei delitti di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione e intestazione fittizia di beni.
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