Il presidente Gallo e Menez al "Granillo"
REGGIO CALABRIA – «Sono venuto qui per vincere la serie B e andare in serie A. Sono molto contento di essere qui». Lo ha detto Jeremy Menez, neo acquisto della Reggina, nel corso della sua prima conferenza stampa a Reggio Calabria, dopo aver firmato un contratto triennale con il club appena promosso in Serie B.
«Per due o tre anni – ha spiegato – avevo perso la passione per il calcio, cioè quella di lavorare al 100% per stare bene. Al di là del calcio – ha aggiunto – ci sono i rapporti umani. Sono qui oggi perché ho sentito questo. È una cosa positiva che per me non ha prezzo. Avevo altre squadre però ho scelto la Reggina perché ho sentito l’amore e la fiducia, per me è molto importante».
Menez giocherà con la maglia numero 7: «Voglio ringraziare Dimitrios Sounas – ha detto il giocatore francese in riferimento al centrocampista amaranto – perché mi ha lasciato il numero 7 a cui tengo molto».
LE PRIME DICHIARAZIONI DEL CALCIATORE
Sul piano tecnico, ha specificato di essere «a disposizione del mister». Con l’allenatore Domenico Toscano si sono già incontrati. «Abbiamo parlato – ha affermato – e lui sa, mi conosce e vedremo insieme come possiamo aiutare la squadra e renderla più forte. Non posso chiedere niente. Dobbiamo restare concentrati, fare il massimo e lavorare per vincere la serie B».
A presentare il giocatore, il presidente del club amaranto, Luca Gallo. «Sono molto emozionato», ha detto Gallo sottolineando di essere «orgoglioso di dare il benvenuto a un campione del genere. Nell’immaginario collettivo – ha spiegato – è un tipo di giocatore che ispira il sogno, un calciatore nel quale potersi rispecchiare e sul quale immedesimarsi. Con Menez, la Reggina ha pensato di prendere questo genere di campione».
«È la dimostrazione – ha evidenziato – che un campione come lui può tranquillamente venire alla Reggina. Se è venuto Menez, qualsiasi campione può farlo. Il tifoso non deve mai smettere di sognare, siamo solo all’inizio della campagna acquisti».
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