Le armi sequestrate
1 minuto per la letturaGASPERINA (CATANZARO) – Minaccia di morte i vicini di casa, utilizzando due asce. E’ accaduto a Gasperina, centro in provincia di Catanzaro, dove i carabinieri della Compagnia di Soverato hanno arrestato un 69enne con l’accusa di detenzione illegale di armi e minacce.
I militari sono intervenuti, dopo una telefonata al 112, nei pressi di un bar di Gasperina dove era stata segnalata una rissa, scoprendo che, nel corso di una lite scaturita per futili motivi, un uomo aveva ripetutamente minacciato due fratelli, brandeggiando in due distinti momenti due asce, di 95 e 50 centimetri, venendo disarmato da un carabiniere libero dal servizio, residente nelle immediate vicinanze. In preda all’ira, l’aggressore ha anche manifestato, a più riprese, l’intenzione di utilizzare una pistola nei confronti degli stessi fratelli.
L’uomo è stato rintracciato nella sua abitazione, dove è stata rinvenuta la prima ascia nei pressi della porta d’ingresso, poggiata ad un muro, mentre in cucina, dietro il battiscopa, è stata individuata una pistola, calibro 6,35, munita di due serbatoi e 12 cartucce, custodita all’interno di un barattolo.
Le armi sono state poste sotto sequestro, mentre l’uomo è comparso davanti la Prima Sezione Penale del Tribunale di Catanzaro che ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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