Mileto, taglio dell'aliquota Imu per tutti e differimento prima rata per chi è in difficoltà

MILETO – Il vicesindaco e assessore al Bilancio, Domenico Pontoriero, ha dato notizia della decisione assunta dall’amministrazione comunale di Mileto, guidata dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano, ha deciso di venire incontro ai cittadini con un provvedimento di riduzione percentuale dell’Imu per quanto riguarda l’ormai imminente scadenza ma, per coloro che si trovano in difficoltà economica è prevista anche la possibilità di differire di alcuni mesi il pagamento della scadenza di giugno.

In particolare, «con Delibera del Consiglio Comunale del 30/04/2020 è stato approvato il regolamento per l’applicazione della nuova IMU – spiega Pontoriero – imposta sugli immobili che non sono abitazione principale, che va a sostituire la precedente IMU e TASI inglobando quest’ultima in una unica Imposta. L’aliquota massima della nuova IMU è pari all’1,06% ma come Amministrazione Comunale abbiamo deciso di non applicare al massimo l’aliquota ma bensì di ridurla di qualche punto percentuale portandola all’1,02%».

In questo modo, Pontoriero precisa che l’iniziativa dell’amministrazione consentirà ai cittadini «di non vedersi aumentare l’imposta», piuttosto «andranno a pagare qualcosa in meno rispetto agli anni precedenti».

Inoltre, come accennato in apertura dell’articolo, «a causa della grave crisi economica derivante dalla pandemia COVID19, con delibera di Giunta, per quei contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche con perdita di lavoro e riduzione di stipendio, è prevista la possibilità di corrispondere la prima rata dell’IMU relativa al 2020 con scadenza il 16 Giugno 2020, entro il 30 Settembre 2020 senza l’applicazione di sanzioni ed interessi».

Tuttavia Pontoriero tiene a precisare che «non significa un differimento della scadenza dell’IMU ma solo andare incontro a quei cittadini che si trovano a corto di liquidità e dar loro la possibilità di differire il pagamento». Per il vicesindaco «si tratta di provvedimenti molto significativi, cioè la non applicazione dell’aliquota massima e il differimento del pagamento della prima rata IMU, che nonostante la sofferenza di Bilancio che il nostro Comune si trova ad affrontare abbiamo messo in campo perché come Amministrazione Comunale cerchiamo di essere il più vicino possibile ai nostri cittadini e soprattutto a quelli che si trovano in difficoltà».

Al fine di poter godere dello slittamento della scadenza è necessario «autocertificare la propria situazione di difficoltà economica tramite la sottoscrizione di un’autocertificazione da far pervenire al Comune entro il 31/10/2020 allegando copia del proprio documento di identità».

Da precisare che «questa agevolazione non riguarda i fabbricati di categoria “D” in quanto la quota maggioritaria è di spettanza statale e pertanto il comune non può disporre proroghe su tale quota IMU. Chiaramente rimane ancora aperta – conclude – la verifica che ci è stata richiesta dalla Corte dei Conti di cui abbiamo parlato nell’ultimo consiglio del 28/05/2020, e su questo stiamo lavorando quotidianamente assieme all’Ufficio Ragioneria per trovare la migliore soluzione atteso che i rilievi della Corte dei Conti sono critici e potrebbero provocare il dissesto dei conti. All’esito di questa verifica – conclude Pontoriero – sicuramente informeremo i cittadini dei risultati del futuro contabile economico del nostro comune».