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Preso di mira il Postamat dell’ufficio postale di Capistrano (Vv) sulla strada provinciale 47 che collega il paese ai vicini comuni di San Nicola da Crissa e Monterosso. Ad arrivare per primi sul luogo dell’accaduto, il sindaco della cittadina Roberto Marcello Caputo assieme ai Carabinieri del vicino comando di Monterosso e la direttrice dell’ufficio postale.
L’azione criminale si è consumata nella notte tra sabato e domenica, passate da poco le 3. A quell’ora, infatti, approfittando del buio ignoti hanno tentato di impossessarsi del bottino disponibile nel Postamat, cercando di far saltare in aria lo stesso tramite l’utilizzo di una bombola a gas. Ma i protagonisti della tentata rapina, forse inesperti, hanno cercato di rendere saturo di gas il vano del Postamat, in modo da provocarne lo scoppio che li avrebbe facilitati nel reclutamento del denaro. E proprio di un forte scoppio si è trattato, tant’è che nel pieno della notte, molti dei capistranesi residenti nei pressi dell’ufficio postale sono usciti di casa, impauriti e premurosi di sapere cosa fosse accaduto. In conseguenza dello scoppio, non sono stati registrati danni alle vicine abitazioni, ma sembrerebbero essere ingenti quelli provocati all’ufficio postale. Il metodo, seppur inefficace, ha infatti permesso di scaraventare la porta blindata al lato opposto della strada, provocando ingenti danni all’interno e infrangendo completamente anche le vetrate. C’è paura tra i cittadini di Capistrano, che da tempo sono soggetti a vari episodi di criminalità.
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