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Con l’accusa di tentativo di omicidio aggravato, i Carabinieri hanno arrestato a Garaguso (Matera) un uomo di 50 anni che, per motivi di eredità, ha colpito con un grosso pugnale il fratello di 60 anni, procurandogli ferite ritenute guaribili in 30 giorni. I particolari delle indagini – coordinate dal pm di Matera Rosanna De Fraia – sono stati resi noti stamani, in un incontro con i giornalisti, dal comandante della compagnia di Tricarico (Matera), capitano Giuseppe Prudente. Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, ieri il fratello maggiore, che vive a Calciano (Matera), si è recato a Garaguso, a casa dell’anziana madre, dove ha incontrato il fratello minore. Tra i due è scoppiata una lite e il 50enne ha colpito il fratello maggiore con il pugnale: l’uomo è stato soccorso prima presso la Guardia medica del paese e poi all’ospedale «Madonna delle Grazie» di Matera. Le urla della lite sono state sentite dai Carabinieri, la cui stazione è ubicata a pochi metri dell’abitazione dove si sono incontrati due uomini: i militari hanno subito fermato l’uomo che ora è detenuto nel carcere di Matera.
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