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Un raptus di follia ha portato un fratello ad uccidere, investendola con l’auto, la propria sorella che avrebbe tentato di calmarlo. È successo ad Acquappesa, in provincia di Cosenza. Giuseppe Gerardi, di 36 anni, noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Paola in una zona scogliera a Cetraro dove aveva cercato di nascondersi. L’uomo, la notte scorsa, è uscito di casa, a Cetraro, è salito a bordo della sua auto e si è recato nel vicino comune di Acquappesa. In paese ha iniziato a suonare ai citofoni e a disturbare le persone. La sorella, Anna, di 50 anni, che lo aveva seguito, è intervenuta per cercare di calmarlo, ma lui è salito in macchina e l’ha investita in retromarcia. Successivamente è passato più volte sul corpo della congiunta per poi dileguarsi. La donna è stata soccorsa e trasportata in ospedale, ma è morta poco dopo il ricovero.
Alcune persone che hanno assistito alla scena hanno chiamato i carabinieri della compagnia di Paola che sono intervenuti e si sono messi sulle tracce dell’uomo. Prima è stata trovata l’automobile parcheggiata in una strada senza uscita e con le prime luci è stato trovato anche Gerardi che aveva tentato di nascondersi in una zona sugli scogli di Cetraro. L’uomo è stato arrestato ed è accusato di omicidio volontario. Il corpo della donna è stato portato nell’obitorio dell’ospedale di Cetraro.

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