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NAPOLI – “Da stamattina c’è un drappo bianco calato affianco alle bandiere istituzionali, all’ingresso della sede del Consiglio regionale della Campania. Abbiamo aderito infatti all’invito di Maria Falcone per ricordare simbolicamente e commemorare la strage di Capaci che 28 anni fa uccise il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro”. Così dichiara la Presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosetta D’Amelio.
“Anche 28 anni fa era un sabato, come oggi – ricorda D’Amelio – lo sgomento e il dolore piombo’ su tutti noi quel pomeriggio. La mafia aveva cercato di fermare Falcone, appena un mese dopo continuarono con Borsellino. Lo Stato sembrava sotto scacco, ma sapemmo reagire, le istituzioni e la società civile si rialzarono più forti contro la mafia. Le idee, l’esempio, il coraggio e il sorriso di Falcone continuarono a camminare e continuano oggi ad esserci sulle gambe di tanti uomini, tante donne e tanti ragazzi che in tutta Italia  fanno memoria, contro la mafia, la camorra, per la legalità”.
“Per questo – conclude D’Amelio – rinnovo l’appello di Maria Falcone ad essere in tanti,  stasera alle 18, ognuno, con il proprio drappo bianco”.

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Rosa Curcio

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