2^ Divisione. La Vibonese guarda al futuro. Domenica a Latina

Il presidente rossoblu Pippo Caffo dopo la gara di domenica scorsa, s’è sbilanciato rivolgendo uno sguardo al futuro. «C’è e ci sarà sempre un buon feeling. In futuro, forse potremo migliorare questo rapporto e, così come abbiamo già fatto nel recente passato, potremo attingere al loro settore giovanile», ha riferito Caffo (in foto), riferendosi ai rapporti con Lo Monaco e con il Catania: «Mi auguro che la società possa avere le spalle più forti ha dichiarato il presidente – in modo tale da costruire una squadra in grado di dare delle soddisfazioni al pubblico vibonese».
Intanto Mengoni e compagni non hanno ancora smaltito l’amarezza per la sconfitta immeritata col Milazzo, giunta peraltro in piena zona Cesarini e dopo che la Vibonese era passata in vantaggio. Dunque, resta ancora in serbo quella “cattiveria” agonistica che Marco Tosi auspica possa la sua squadra liberare domenica prossima, quando affronterà un match, almeno sulla carta, proibitivo. La Vibonese, infatti, farà visita alla capolista, e lo farà con l’organico decimato da squalifiche e da qualche infortunio. La Vibonese inoltre, dovrà inventarsi la difesa. Contro il Latina, oltre all’infortunato Perna che dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico (per l’ex Catania stagione ormai terminata), Tosi dovrà rinunciare anche a Mazzetto e Stefanini che, assieme al dodicesimo Senatore, sono stati appiedati per un turno dal giudice sportivo. Oggi, quindi, nel corso della consueta amichevole infrasettimanale, il tecnico livornese proverà diverse soluzioni. Contro la capolista potrebbe partire dal primo minuto Rugiero, escluso dall’undici titolare nelle ultime uscite stagionali: a Lamezia, nel derby perso contro la Vigor, la sua ultima apparizione dal primo minuto. Quindi, oltre al terzino ex Carpi e Tritium dovrebbero essere sicuri di una maglia anche Scrugli e Geraldi. Chi completerà il pacchetto arretrato? Tre, sostanzialmente, le alternative. Tosi, infatti, dovrà decidere se schierare Donati centrale di difesa, al fianco di Geraldi, oppure se lanciare dal primo minuto Giacomo Paoli, finora vero e proprio oggetto misterioso della Vibonese. Il jolly difensivo ex Val di Sangro in questo campionato ha collezionato solo due presenze. Mai dall’inizio. Appena diciannove i minuti giocati. La terza ipotesi, invece, sicuramente la più peregrina riguarda la riproposizione di Dominici terzino sinistro.