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Un operaio edile ha devastato e danneggiato una villa a Spilinga perchè la proprietaria non aveva pagato i lavori svolti nell’immobile. L’operaio, M.G., di 46 anni, è stato individuato dai carabinieri tramite alcune tracce di Dna trovate nell’immobile ed è stato denunciato per danneggiamento. Il danneggiamento era avvenuto nel maggio dello scorso anno ed i carabinieri nella villa avevano trovato una traccia di sangue. Dopo una serie di accertamenti i carabinieri hanno confrontato il Dna dell’operaio con quello della traccia di sangue ed è emerso che si trattava della stessa persona. L’operaio è stato successivamente sentito dagli investigatori ed ha confessato di aver compiuto il gesto.
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