4 minuti per la lettura
POTENZA – Da oggi è fase due 2 e la Basilicata si prepara al meglio, forte della sua curva di contagi bassa che ha fatto registrare 0 casi positivi per più giorni – anche consecutivi – nelle ultime due settimane. La linea della Giunta regionale è duplice: da un lato monitorare e regolamentare gli ingressi, dall’altro rivendicare una corsia preferenziale sulle riaperture, in virtù proprio di una più bassa incidenza del virus rispetto alle regioni del Nord maggiormente colpite.
LEGGI L’ULTIMA ORDINANZA DI BARDI
Il presidente della Regione, Vito Bardi, è stato nei giorni scorsi tra i firmatari di un appello a Capo dello Stato, premier Conte e ministro Boccia proprio per sollecitare uno sblocco il 18 maggio, un paio di settimane in anticipo rispetto alla data-feticcio del primo giugno. Al netto di una situazione ancora in fieri (come noto, dall’andamento dei contagi nella Fase 2 che si apre domani dipenderanno molte delle decisioni successive del Governo), Bardi non ha seguito la collega calabrese Santelli e dunque non ha “anticipato” al weekend le prime riaperture previste per oggi, ma ha tenuto ferma la barra sugli ingressi, proprio come agli inizi di marzo e in linea con la stessa Santelli, quando i due anticiparono in un certo senso le imposizioni sugli spostamenti dettate da Roma.
ISOLAMENTO E TAMPONE
Un’ordinanza del governatore prevede, dunque, l’isolamento domiciliare e il tampone obbligatorio; solo se sarà negativo si potrà abbandonare la quarantena.
I PARCHI
In Basilicata oggi la fase 2 comincerà con la riapertura dei parchi, disposta dai sindaci di Potenza e Matera, Mario Guarente e Raffaello De Ruggieri, i quali comunque hanno «avvisato» i cittadini: non si potranno fare assembramenti e continueranno i controlli sul rispetto del distanziamento sociale. Nei parchi, però, non potrà andarci chi tornerà in Basilicata nei prossimi giorni.
I CIMITERI
Inoltre, sempre da oggi 4 maggio, i sindaci dei capoluoghi – finora in sintonia con Bardi – hanno deciso di rendere possibili anche le visite ai cimiteri, a Potenza, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13.
BAR E RISTORANTI
In attesa della Fase 2, in Basilicata, non ci sono state particolari prese di posizione differenti rispetto alle riaperture commerciali disposte dall’ultimo Dpcm: alcuni, tra baristi e ristoratori, anche a Matera – dove il turismo è stato azzerato dal coronavirus – si stanno organizzando per l’asporto.
PARRUCCHIERI
La ripartenza di parrucchieri e centri estetici, fissata invece per l’1 giugno causando più di un malumore nella categoria, potrebbe essere anticipata al 18 maggio (stessa ipotesi per i ristoranti) se il famoso fattore R0 (quello dei contagi) rimarrà sotto controllo.
ALTRI SETTORI
Ha invece riaperto, in modo graduale, lunedì scorso, lo stabilimento Fca di Melfi, il principale della regione, nel quale circa 750 operai al giorno sono entrati in fabbrica dopo aver superato il termoscanner e indossato i dispositivi di protezione. Restano alcune criticità – secondo i sindacati – per quanto riguarda il trasporto dei pendolari. Non si è praticamente fermato il settore dell’agricoltura, nonostante si segnali una flessione nella presenza di manodopera straniera, mentre quello delle estrazioni petrolifere ha subito una consistente frenata.
Intanto, l’assessore ai Trasporti, Merra, nei giorni scorsi ha annunciato il ripristino delle linee sospese verso le aree industriali della Val Basento e di Viggiano.
UFFICI A POTENZA
Il sindaco di Potenza, Mario Guarente, proroga fino al 31 maggio prossimo l’efficacia dei suoi provvedimenti di marzo sulla “gestione dei servizi comunali essenziali” per limitare “gli spostamenti degli impiegati comunali”. In pratica, il Comune è chiuso al pubblico tranne che per alcuni servizi – qualificati appunto come “essenziali” – e solo per esigenze “indifferibili e urgenti”. I servizi, così come da ordinanze numero 27 e 28 firmate dal sindaco, sono: Protocollo-Sportello (sede unica Via Sauro), 2 giorni su 7; protocollo telematico (Pec e mail), 7 giorni su 7 (smart working); sportelli elettronici Sude e Suap, 7 giorni su 7 (smart working); stato civile, 5 giorni su 7 – reperibilità sabato, domenica e festivi; notifiche (solo urgenti), 5 giorni su 7; reperibilità Pronto intervento 24 ore su 24, 7 giorni su 7; Servizi sociali, 5 giorni su 7 (sportello via Sauro – smart working); Polizia locale e Protezione civile, 7 giorni su 7; ufficio Personale e Ufficio Stipendi (smart working); ufficio Mandati di pagamento (smart working); ufficio Economato/provveditorato (smart working); servizi cimiteriali (tumulazioni e trasporto salme fuori comune), 6 giorni su 7; autoparco comunale (per il servizio di approvvigionamento acqua potabile con autobotti, nelle contrade non servite dalla rete idrica comunale dipendenti – 7 giorni su 7); economato (2 dipendenti – 3 giorni su 7 – per il rilascio dei buoni relativi all’approvvigionamento idrico). “Per informazioni di carattere generale – si legge infine nell’ordinanza di oggi – è comunque possibile contattare telefonicamente l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ai seguenti numeri telefonici 0971/415044-049 o via mail all’indirizzo urp@comune.potenza.it”.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA