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Il Cosenza sta giocando in questi giorni una doppia partita: una sul campo e l’altra fuori, con l’amministratore unico Eugenio Funari che prova a rimettere in carreggiata un Cosenza reduce da una stagione tormentata.
La squadra sta continuando a lavorare con lo staff tecnico che ha seguito una tabella per ridare smalto e fiducia alla squadra dopo la sconfitta di Benevento, e la sosta ha dato la possibilità a Stefano Fiore di smaltire la botta patita al piede e di rientrare nel gruppo. Quasi pronto invece Raffaele Biancolino che sta lavorando a parte, ma martedì si riaggregherà certamente al gruppo. Si è fermato invece Aquilanti per un problema muscolare e le sue condizioni saranno valutate alla ripresa per capire l’entità del danno. Tabella di recupero per Gennaro Scarlato, mentre Musca dopo la seduta di ieri mattina, nel pomeriggio è rimasto fermo per scaricare. Chianello, poi, infortunato di lungo corso, segue un suo percorso differenziato. Fermo Rizzo che ha riaccusato un problema simile a quello che lo aveva bloccato all’inizio della sua avventura cosentina.
Sul fronte societario, sono attesi per l’inizio della settimana eventuali nomi e sottoscrizioni dei nuovi soci che l’amministratore unico del Cosenza Eugenio Funari ha preventivato e preannunciato più volte. Previsti intanto, incontri istituzionali con Provincia, Comune, Camera di Commercio, Confindustria.
Uno sprono a fare meglio, arriva anche dai giocatori in particolare da Davide Matteini, che in questa stagione si è contraddistinto per l’impegno e la determinazione messa sul campo. «Il Cosenza merita una società seria, fatta di gente seria che faccia un programma serio. A volte è meglio scendere di categoria che vivere le situazioni di questa stagione». Matteini (in foto) parla poi del campionato. «Dobbiamo mettercela tutta per salvare la squadra e la società. A Benevento però abbiamo commesso degli errori banali che non possiamo commettere se vogliamo salvarci. Serve più attenzione per fare punti. Altrimenti sarà dura evitare guai».
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