1 minuto per la lettura
«Ci vuole un pò di cattiveria in più e di tranquillità maggiore, in questo ultimo periodo non siamo stati tranquilli e questo te lo porti in campo e fai delle brutte figure come è successo domenica, anche se ce l’abbiamo messa tutta però abbiamo affrontato una squadra che sapeva il fatto suo». Fabio De Luca dice la sua dopo la sconfitta interna di domenica scorsa contro il Neapolis e in vista del match di domenica prossima contro il Catanzaro: «Era molto difficile quindi per noi – ripete – dispiace che sul 2 a 1 pensavamo di poter raggiungere il pareggio, invece subito dopo c’è stato quel rigore che ci ha tagliato le gambe». E sul nervosismo sottolineato anche dal tecnico vigorino, Massimo Costantino, l’attaccante salernitano affferma che «il nervosismo veniva dalla partita di andata dove siamo stati trattati molto male, sia dai giocatori che dall’ambiente esterno, ma più che altro inconsciamente».
Una Vigor insomma che ora deve cercare di uscire dal tunnel, ad iniziare dal match contro il Catanzaro che per De Luca «è una partita importantissima, anche se sappiamo che non è un derby come gli anni passati, però è sempre un derby e poi solo noi abbiamo da perdere».
Intanto il gruppo sta continuando a lavorare in vista del match di domenica prossima per il quale non mancano i problemi per Costantino che dovrà fare a meno degli squalificati Mangiapane e Rondinelli e degli infortunati Stefano Costantino e Scalise, mentre dovrebbero invece recuperare Caridi e Parisi alle prese con l’influenza. Uno dei due però andrà in panchina, ma non si esclude che si accomoderanno entrambi visto che Costantino ha anticipato che a Catanzaro scenderà in campo una formazione ancora più giovane.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA