Serie B. Reggina, c'è più fiducia dopo Modena

La Reggina si gode la vittoria a Modena e attende con fiducia l’arrivo dell’Atalanta. Sono ancora i numeri che parlano in favore della squadra di Atzori. L’undici amaranto deve migliorare il suo score per quanto riguarda le gare interne, ne deve vincere qualcuna in più, ma non può più perdere così tanto in trasferta per non pregiudicare la partecipazione ai play off. Alle quattro vittorie esterne, ultima, appunto, quella di Modena, si contrappongono due soli pareggi e ben sette sconfitte. Tra i meritevoli c’è Riccardo Colombo che, per quanto riguarda Modena, afferma: “Era davvero importante vincere, finalmente ci siamo sbloccati. Il morale, adesso, è molto alto. Non vincevamo da due mesi, cominciava a pesare la situazione, siamo più rilassati. Ci tenevamo molto e si è visto dalla nostra esultanza sotto il settore occupato dai nostri tifosi. La gioia credo sia giustificata dal valore della gara: ci siamo ritrovati, per lunghi tratti, siamo stati belli come ad inizio stagione. Star così in alto è una bella soddisfazione, vogliamo continuare a provarci. Stiamo ritrovando la condizione d’inizio stagione, anche se allora avevamo più ritmo. In ogni caso, stiamo disputando un buon campionato”.
E anche se all’orizzonte c’è un’altra partita delicata e difficile, Colombo è fiducioso: “Non credo che si possa offuscare la nostra spensieratezza, anche se ci attende la partita con l’Atalanta, la squadra più forte del campionato, sicuramente la più compatta a attrezzata. Colantuono, che ho avuto come tecnico, riesce a trasmettere la sua grinta alla squadra, lo conosco bene, ma noi abbiamo qualità da vendere, tanta voglia di emergere e proveremo a fare risultato come all’andata. Noi l’abbiamo rivista col Siena, sapevamo fosse così forte, noi abbiamo le nostre carte da giocare”. Intanto la Reggina ieri ha svolto una seduta defatigante, e si cimenterà oggi in allenamento doppio con corsa al mattino e tattica al pomeriggio. Domani collaudo e partitelle, iniziando il ciclo a porte chiuse.