E' giallo sulla morte di Antonio Bonavista

E’ stato trovato morto e seminudo ieri sera nella piccola mansarda, in via Rossini a Torino, nella quale viveva da solo. E’ giallo sulla morte del quarantaduenne pomaricano Antonio Bonavista. Al momento gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Torino hanno affermato di non avere elementi tali da far affermare che si tratta di omicidio. Oltre a quella del delitto, l’ipotesi al vaglio dei poliziotti è quella di un malore.
Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso. Il primo esame necroscopico eseguito dal medico legale non ha rilevato segni di violenza, ma la mansarda è stata trovata a soqquadro, con la porta bloccata solo dal fermo della serratura. Il cadavere era sul letto e la morte è stata fatta risalire a ventiquattro ore prima. Bonavista era professore di musica, insegnava alla scuola media Calamandrei di Torino e proprio un suo collega, non vedendolo arrivare a scuola e non avendo sue notizie per tutta la giornata, ha avvisato la Polizia, che ha poi scoperto il cadavere. Grande appassionato di Antonio Vivaldi, Bonavista era conosciuto a Pomarico in quanto promotore, presidente del comitato organizzatore e animatore del Pomarico Vivaldi Festival. Ulteriori dettagli nell’edizione cartacea di domani.