1^ Divisione. Cosenza calcio nel caos, giocatori fermi

La squadra non si è allenata la mattina dopo un incontro negli spogliatoi con il dg Massimo Mirabelli, per chiedere chiarezza sullo stato del club. Società che vive una situazione travagliata e cerca una soluzione economica ai mali che hanno reso fallimentare la stagione. Nel pomeriggio, invece, sempre al “Sanvitino Ciccio Del Morgine”, situazione in replica, con un gruppo di una ventina di tifosi che ha fatto irruzione negli spogliatoi impedendo ai giocatori di allenarsi. Si sono visti i volti increduli di Wagner, Stefano Fiore, Matteini, Di Leo e Biancolino, tra gli altri. Delusione e rabbia per le giornate amare e la paura che il giocattolo si rompa o si stia rompendo definitivamente.
Verso le diciassette, sono cominciati ad uscire i protagonisti della pedata che sono sfilati tra qualche muso lungo e tanta indifferenza. Situazione anche per questo molto pericolosa. A chi interessa il Cosenza in questo momento? Intorno alle, 18 i tifosi hanno incontrato il presidente Pagliuso nella sede: «Da solo non vado vanti – gli altri soci e le istituzioni che incontrerò a breve dovranno fare la loro parte. Se così sarà ce la faremo a superare gli ostacoli che ci sono davanti e risolvere i problemi. Farò di tutto per cercare una soluzione, dobbiamo salvare il titolo e la società, ma ognuno dovrà fare la loro parte. Io farò la mia». Il presidente ha in agenda incontri con Scopelliti, Oliverio, Perugini e Gaglioti per trovare sostegno al cosenza calcio. Pagliuso, sempre in sede ha incontrato ii calciatori . Alcuni di loro, come Biancolino e Mazzeo, con ogni probabilità andranno via, come anche Ungaro al quale è interessata la Salernitana.
Intanto, nella tarda mattinata, Luca Pagliuso e il dg Massimo Mirabelli, sono partiti alla volta di Milano per impegni precedentemente presi e per condurre alcune trattative di mercato. In primis si è parlato della cessione di Doninelli al Genoa che porterà nelle casse sociali 4-500 mila euro che uniti ai soldi di De Rose faranno una cifra consistente che non arriverà subito, ma sarà a disposizione nel mese di marzo. Dunque linfa fresca per mettere a posto la situazione, o comunque per aiutare nel percorso fino a giugno.