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HA APERTO e chiuso le danze. Come sa fare lui del resto. Con la doppietta messa a segno contro il Pescopagano è arrivato a tredici marcature stagionali, un record di sempre per uno abituato più a giocare per la squadra che per se stesso. Rocco Mastroberti, nato il 22 maggio 1981 a Kostanz, in Germania, fantasista dell’Atletico Potenza, ha trascinato il “nuovo” Leone rossoblu alla vittoria contro il Pescopagano in grande stile, riscattando in toto il bruciante pareggio di Ricigliano contro il Balvano che le è costato un passaggio dal -3 al -5 in classifica dalla capolista Atletico Scanzano. L’esperienza di Picerno ha formato molto il “Mago” dei campi lucani, che lo ha visto nella passata stagione protagonista nel famoso spareggio play – out di Policoro, dove a venti secondi dalla fine del quarto minuto di recupero del secondo tempo supllementare, realizzò una rete decisiva che consentì ai giallorossi di salvarsi in extremis contro il Genzano Banzi. Ma c’è da sottolineare che anche le altre squadre in cui ha giocato lo hanno aiutato tanto a crescere di pari passo e diventare un elemento indispensabile per chi lo allena. Il suo tecnico Dino Telesca ad esempio nel suo 4-3-1-2 non può farne a meno delle sue giocate, considerato anche il suo altissimo rendimento in questa stagione, affidandogli domenicalmente le chiavi del gioco in mano a lui e Mastroberti sta rispettando ottimamente alle aspettative. Oltre che del tecnico ovviamente che ha creduto in lui, pure della dirigenza che ha puntato sul suo estro e sulla capacità di portare alto il nome di Potenza viste le vicissitudini calcistiche ed extracalcistiche che hanno infangato la città da quasi un anno e mezzo a questa parte.
Biagio Bianculli
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