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Due giovani di Corigliano Calabro, nel cosentino, già noti alle forze dell’ordine, sono stati individuati ed arrestati dai carabinieri per aver adescato in chat omosessuali e, al momento degli incontri negli appartamenti, li rapinavano.
I due, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, si collegavano a siti frequentati proprio da omosessuali, dove, tramite chat, avvenivano i primi contatti. Una volta ottenuta la fiducia della vittima, i due fissavano l’appuntamento che finiva con la rapina. Le due persone colpite dai provvedimenti restrittivi sono Eugenio Le Pera (a destra) e Mario Magno (a sinistra), entrambi 22enni, con qualche precedente alle spalle.
Ai due vengono contestati i reati di rapina e di sequestro di persona. I carabinieri hanno accertato un caso sicuro di rapina, ma stanno indagando anche su altri episodi. E stanno anche cercando di verificare se vi siano state vittime che non hanno denunciato le rapine subite, magari per vergogna o per non rivelare la loro omosessualità. Gli investigatori stanno anche vagliando la posizione di una terza persona per accertare se abbia partecipato alle rapine compiute dai due giovani.
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