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Un marocchino di 38 anni, Mustafà Arbani, bracciante agricolo, con regolare permesso di soggiorno, è stato arrestato ieri sera a Limbadi, nel vibonese per tentata estorsione, resitenza e minacce a pubblico ufficiale. La vicenda che ha messo a rumore l’intero abitato di Limbadi, ha avuto inizio intorno alle 20, all’interno di una macelleria dove lo straniero si era presentato chiedendo con tono minaccioso alla titolare la somma di 50 euro. La donna, impaurita, dopo essersi chiusa nel retrobottega, ha chiamato i carabinieri, diretti dal maresciallo Francesco Maida, che si sono precipitati sul posto, ma quando sono arrivati hanno notato lo straniero che fuggiva. Lo hanno inseguito ma l’uomo è riuscito a barricarsi nella sua abitazione, dove è iniziata una colluttazione con i carabinieri assaliti a calci e pugni. Dopo qualche ora prima il marocchino è stato immobilizzato e condotto in caserma.

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