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Sarà presentato stamane, presso il municipio nuovo di Tursi, l’evento per certi versi rivoluzionario in tema di promozione turistica. Sono denominate “Solstizio d’inverno 2010” le tre giornate organizzate tra il 10 e il 13 dalla Comunità montana “Basso Sinni” nei vicoli della Rabatana. L’evento è inserito nel programma “Terra dei solstizi”, previsto dall’Accordo di programma tra la Regione e il Pacchetto integrato di offerta turistica Metapontino Basso Sinni. Saranno presenti il presidente della Comunità montana, capofila della componente pubblica, Enzo Ruggiero, Nicola Castronuovo, Piot Manager; Lucia Pangaro e Franco Garofalo, rappresentante e capofila della componente privata del Piot in questione insieme con la M&C (Marketing & Comunicazione srl) di Policoro che gestirà l’evento L’evento si muove tra la ricerca di antiche tradizioni e l’utilizzo di moderne tecnologie: Santa Lucia, il grano e il Planetario; suoni primitivi delle zampogne e figure innovative nel balletto della Luce ed, ancora, il folclore dei riti tursitani rielaborati con maestria in una chiave contemporanea. L’arcaico e sempre attuale connubio fra il cielo e la terra, tra sacro e profano, tra religiosità e interpretazioni pagane rivivranno per i suggestivi vicoli dell’antico quartiere della Rabatana in una piacevole atmosfera prenatalizia perseguendo, nel contempo, l’obiettivo della destagionalizzazione del turismo sulla fascia ionica partendo proprio dal singolare entroterra ricco di storia e tradizione.

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