Nuova ordinanza regionale: no alle scorte alimentari e farmaceutiche esagerate e parchi pubblici chiusi

CATANZARO – Chiunque arriva in queste ore in Calabria deve comunicarlo all’Asp, al sindaco, al medico e stare in quarantena domiciliare per 14 giorni. In più parchi pubblici chiusi e obbligo per i commercianti di vigilare sull’acquisto di esagerate quantità di prodotti alimentari, sanitari e farmaceutici.

E’ il contenuto della nuova ordinanza regionale firmata dalla presidente Jole Santelli che si è resa necessaria, scrive la Santelli “alla luce del nuovo “esodo” avvenuto a partire dalle prime ore del mattino di oggi dalle città del Nord verso la Calabria, ma anche per arginare condotte imprudenti da parte di tanti cittadini calabresi”.

Chi arriva in Calabria, si ribadisce, deve compilare la scheda di registrazione che si trova al sito emergenzacovid.regione.calabria.it e, dopo tali comunicazioni, dovrà rimanere reperibile per permettere la valutazione sanitaria e l’applicazione delle relative misure di profilassi, compreso l’isolamento.

“Gli approvvigionamenti saranno sempre garantiti” ha detto ancora la Santelli riferendosi alle scorte alimentari e farmaceutiche mentre per quanto riguarda le Aziende Provinciali e Ospedaliere nell’ordinanza è contenuto il divieto ad adottare provvedimenti autonomi in relazione all’emergenza in corso. “Tutte le iniziative dovranno essere riconducibili a indicazioni regionali e nazionali e in ogni caso dovranno essere sempre concordate” ha concluso la presidente della Regione Calabria.