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La squadra che milita in un campionato professionistico non ha una struttura per allenarsi ed è costretta a vari “pellegrinaggi”. Per la Vigor è diventata una situazione pesante quella di lavorare sul manto erboso del “D’Ippolito” che sta andando in rovina. Il culmine dei gravi disagi per la Vigor si è registrato la scorsa settimana quando il gruppo si è allenato in un campo di ridotte dimensioni (Sangì) e in terra battuta, spostandosi poi a Filadelfia ma solo per andare e tornare visto il maltempo. Unica seduta di tutta la scorsa settimana che si è potuta definire tale è stata l’amichevole sostenuta a Paola. A lamentarsi della situazione è anche il tecnico Massimo Costantino che incalza così, nel consueto appuntamento del martedì in sala stampa: «Questa situazione ci condiziona pesantemente – ha rimarcato Costantino – senza andare troppo indietro nelle settimane perchè è così dall’inizio, prima della gara contro l’Avellino praticamente non ci siamo allenati, a parte l’amichevole del giovedì contro la Paolana».
Intanto la squadra pensa alla gara di domenica prossima contro il Milazzo. Non sarà disponibile Iannazzo che, appena entrato al “Partenio” domenica scorsa, è uscito poco dopo per una distorsione alla caviglia. Non ci saranno invece problema per il rientro di Parisi che domenica era andato in panchina solo a scopo precauzionale mentre Mangiapane risente della borsite all’altezza del ginocchio sinistro a causa di una contusione.

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