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La Polizia sta facendo indagini per identificare i responsabili dei danneggiamenti avvenuti la notte scorsa nell’aula magna del campus dell’Università della Basilicata, a Potenza, dove era in corso la protesta di gruppi di studenti – che hanno precisato di non essere responsabili degli atti vandalici – contro la riforma Gelmini. Persone non identificate hanno rovesciato alcuni cestini, aperto un estintore, rotto microfoni e maniglie delle porte e strappato alcuni striscioni di protesta. Gli studenti di tre istituti superiori di Potenza che partecipano alle manifestazioni contro la riforma, hanno espresso “indignazione» per gli atti vandalici, di cui sono responsabili – hanno aggiunto – «soggetti estranei alla protesta studentesca». Da stamani, comunque, all’ingresso del campus personale di sorveglianza esegue alcuni controlli sulle persone che entrano.
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