Viabilità Vulture, la sfida di Valluzzi

DICIAMOLO subito. Va dato atto a Valluzzi di aver preso a cuore la questione. I lavori quasi ultimati sulla Ginestra-Barile sono il segno di un’attenzione che sta dedicando alla viabilità del Vulture. La situazione non era e non è facile. Alcune strade provinciali della zona, sono messe davvero male. Basti pensare alla Ginestra-Venosa e alcune provinciale dell’Alto Bradano. Poi c’è la questione dell’Oraziana. Lontani i tempi delle promesse della precedente amministrazione, la situazione, sembra, tutt’altro che rosea. Le dichiarazioni dell’assessore sono sempre state propositive e molto categoriche sulla questione Oraziana, ma “cozzano” con i problemi di percorso che inevitabilmente possono accadere: la galleria del terzo lotto dell’arteria ne è l’esempio più eclatante. «E’ del tutto evidente dunque – ha detto Valluzzi durante il sopralluogo dell’altro giorno sulla Ginestra-Barile – come alcune criticità ancora rilevabili sulla viabilità di quel territorio, e che l’amministrazione provinciale provvederà puntualmente a monitorare, intervenendo per offrire sempre condizioni adeguate di sicurezza al traffico veicolare, non possano far passare in secondo piano, soprattutto in un contesto economico e finanziario difficile come quello in cui ci troviamo ad operare, la grande attenzione riservata all’area del Vulture-Melfese e le ingenti risorse destinate al completamento della Oraziana». La sfida è dunque tracciata: garantire la sicurezza sulle strade provinciali anche in un periodo di crisi economica. E dalle risposte date sulla questione della Ginestra-Barile, è il caso di dire: siamo sulla buona “strada”.
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