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di Renato Carpentieri
MATERA- Gaetano Calà non sarà della partita. Per il difensore proveniente dall’Udinese c’è una distorsione al ginocchio con interessamento al collaterale che dovrebbe essere stirato. Il condizionale è d’obbligo visto che solo ieri sera ha effettuato gli esami specifici. Comunque, Calà non sarà della partita oggi e quindi torna al suo posto Malquori che farà coppia con Villagatti. Assente per squalifica Antonio Del Sorbo, al centro dell’attacco toccherà a Loris Formuso. Unico dubbio è relativo a Scarpato che non ha ancora l’intera gara nelle gambe. «Non so se farlo partire dall’inizio-afferma il tecnico Adriano Cadregari-o farlo subentrare. E’ l’unico vero dubbio che ho, mentre per gli altri assenti mi sembra scontato che a sostituirli saranno quelli che si allenano per farsi trovare pronti». Anche stavolta il Matera partirà con otto under, se non nove perché Scarpato potrebbe essere schierato al posto di capitan Logrieco (uno dei soli 4 seniores in organico) non ancora al top.
QUI MELFI- Ancora dei dubbi relativamente alla formazione da schierare a Lamezia. Ciullo e De Gennaro aspettano il lavoro di rifinitura di questa mattina per stabilire con esattezza chi mandare in campo dal primo minuto. Una scelta di certo non facile. Iniziamo dalla difesa. Resta apertissimo il ballottaggio tra Agius e Marino. Chi giocherà al fianco di Vignati? Il maltese ed il salentino se la giocheranno fino all’ultimo. Il duo tecnico valuterà fino in fondo a chi affidare una maglia da titolare. Marino ha fatto bene nelle ultime uscite, è forte di testa ed ha dimostrato capacità nell’interpretare il ruolo di centrale. Agius rientrato dalla squalifica sa guidare il reparto come pochi, ha esperienza ed è l’unico in organico con capacità di impostazione. La scelta finale sarà esclusivamente di natura tattica, in considerazione che entrambi sono in salute. Restando alla difesa sicuri i due under che bene stanno facendo. MIlella agirà a destra e Contessa a sinistra. Altro dubbio a centrocampo. Acclarato che in coppia con Maisto agirà Mitra ricomponendo un tandem affidabile ed esperto,, e che Russo sarà uno dei due cursori, resta da valutare a chi affidare la corsia opposta. Resta in pole la soluzione Mangiacasale in netto vantaggio rispetto a Pellecchia. Il campano paga il fatto di essere un giocatore potenzialmente forte che però in partita non riesce sempre ad esprimersi al meglio. Una caratteristica che di fatto in alcune occasioni lo penalizza. Poi come detto Mangiacasale calabrese, potrebbe avere molte motivazioni nel giocare nella sua terra ed al cospetto di una squadra della sua regione. Nessun dubbio in attacco. Giocano Guazzo e Chiaria. Dopo lo stop forzato patito contro il Campobasso, il gradito ritorno della punta lombarda. Il bomber dello scorso anno, capace di segnare 15 gol in un campionato,i è ancora secco per quanto concerne i gol messi a segno in trasferta. Due gol all’attivo entrambi realizzati contro l’Avellino al Valerio. Chissà che il D’Ippolito tradizionalmente campo favorevole al Melfi che qui ha collezionato 4 affermazioni ed un pari nei cinque precedenti disputati tra i professionisti, non porti fortuna anche Chiaria, stranamente ancora a digiuno lontano da Melfi. Per finire ricordiamo che esiste una precisa limitazione per chi volesse andare a Lamezia per assistere al match. Solo chi in possesso della tessera del tifoso potrà entrare allo stadio visto che i biglietti sono in vendita esclusivamente per i residenti in Calabria.
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